Argentina, para la palla col petto a 17 anni e muore: a bordo campo non c’era l’ambulanza

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 12 Luglio 2019 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA
argentina campo calcio

Un campo da calcio (foto Ansa)

ROMA – Un ragazzo di 17 anni para la palla col petto e muore. A bordo campo non c’è l’ambulanza per portarlo in ospedale. Il dramma è accaduto in Argentina a Colonia San Manuel durante una partita di pallone.

La vittima si chiamava Ramón Ismael Coronel: come racconta il quotidiano locale Reconquista Hoy, il giovane aveva appena parato un rigore con il petto quando ha avuto un malore ed è morto.

Il giovane si trovava in campo per una partita tra squadre giovanili in una delle leghe regionali di Buenos Aires. Dopo aver stoppato la palla con il petto, il giovane sportivo che veniva chiamato Piki, è crollato a terra.

Il ragazzo è stato trasportato in ospedale che si trovava a cinquanta chilometri di distanza senza ambulanza e con un certo ritardo. Per il givoane però non c’è stato niente da fare: i tentativi di rianimarlo sono stati inutili.

A denunciare la mancanza dell’ambulanza sono stati i compagni di squadra. La causa della morte del ragazzo non è stata però ancora determinata: per farlo, scrive il quotidiano La Nacion, bisognerebbe eseguire un’autopsia che però nessuno ha richiesto.

A parlare della vicenda è Mercedes Jara, la madre del giovane Piki. La donna ha spiegato di non aver richiesto l’autopsia perché “nessuno potrà restituirci nostro figlio”. A parlare della vicenda è anche la presidente del Club Unión de Golondrina dove il ragazzo giocava. A Reconquista Hoy, la donna ha ammesso che in quanto presidente non ha garantito la presenza a bordo campo di un’ambulanza o un medico in quanto non riteneva che ce ne fosse la necessità.

Ora la presidente ha ammesso che, nelle prossime partite, garantirà la presenza di un’ambulanza sul campo. Il ragazzo aveva già subito un infortunio giocando a calcio. In quel caso si era trattato di un trauma cranico. Dopo quell’episodio, la madre gli aveva chiesto di smettere di giocare: Piki però, amava troppo il calcio ed aveva risposto alla madre con questa frase: “Morirò giocando a palla”.

Fonte: Fanpage