Benedict Allen, il regista scompare mentre girava un documentario in Papua Nuova Guinea

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Novembre 2017 - 07:45 OLTRE 6 MESI FA
BENEDICT-ALLEN

Benedict Allen

LONDRA – Voleva girare un documentario su una tribù perduta di cacciatori di teste in Papua Nuova Guinea ma del famoso esploratore britannico Benedict Allen la famiglia non ha più notizie. Tre settimane fa, Allen è stato lasciato da un elicottero nella giungla di Papua Nuova Guinea e da allora è scomparso.

Il 57enne eploratore, sposato con Lenka, tre figli, in passato ha esplorato il deserto dei Gobi e l’Amazzonia, una vita avventurosa senza cellulare o GPS, e una volta, per sopravvivere, è stato costretto a cibarsi del suo cane.
Non è la prima volta che scompare: la sorella Katie, oltre a sottolineare la preoccupazione di tutta la famiglia, ha raccontato che quando Allen aveva 22 anni, trascorse tre mesi in Brasile senza dare notizie.

La sfida di Allen, che ha condotto sei serie tv per la BBC, stavolta era quella di girare un documentario sugli Yaifo, una tribù che si ritiene sia l’ultima popolazione sulla Terra rimasta fuori da ogni contatto con il mondo interconnesso. Vivono nella giungla di East Sepik, infestata da coccodrilli, una zona priva di strade o fiumi navigabili.

L’agente dell’esploratore, Joanna Sarsby, domenica scorsa ha lasciato Port Moresby, capitale della Nuova Guinea ed è partita per Hong Kong, senza essere riuscita a contattarlo. Sostiene che Allen è un esploratore esperto, intelligente, in grado di sopravvivere nei posti più ostili della Terra ma di essere anche molto preoccupata.
Frank Gardner, corrispondente per la sicurezza della BBC e amico di Allen ha dichiarato che la zona di Papua Nuova Guinea, è talmente remota che funzionano soltanto dispositivi speciali per fare chiamate “occasionali” ma aggiunto che le tribù sono “incredibilmente ospitali” purché non si sentano minacciate.