Cesare Battisti, visto non rinnovato, sarà espulso dal Brasile

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Marzo 2015 - 18:29 OLTRE 6 MESI FA
Cesare Battisti sarà espulso dal Brasile. Estradato in Francia o Messico

Cesare Battisti sarà espulso dal Brasile. Andrà in Francia o Messico (foto LaPresse)

SAN PAOLO – L’ex terrorista Cesare Battisti sarà espulso dal Brasile. Ad annunciarlo è  il sito Estadao che cita fonti giudiziarie. “Siamo stati informati della decisione ma ancora non c’è una data”, ha commentato l’avvocato di Battisti Igor Sant’Anna Tamasauskas. A Battisti non è stato rinnovato il visto che gli concede di soggiornare nel Paese nonostante le condanne in Italia dove deve scontare l’ergastolo per 4 omicidi.

Arrivano conferme anche da un altro giornale brasiliano, O Globo. In particolare un giudice federale di Brasilia ha accolto una richiesta della Procura federale per considerare nullo l’atto del governo per la concessione del soggiorno all’ex terrorista. Il magistrato ha deciso che si può iniziare la procedura di espulsione verso la Francia o il Messico, i Paesi attraverso i quali Battisti passò dopo la fuga in Italia e prima di arrivare in Brasile.

Battisti in Italia è stato condannato all’ergastolo per 4 omicidi. Condanne arrivate in contumacia perché il terrorista era già fuggito. La vicenda giudiziaria di Battisti è infinita: fu arrestato una prima volta  a Rio de Janeiro nel 2007, oltre 30 anni dopo gli omicidi. Ma la richiesta di estradizione proveniente dall’Italia venne rifiutata nel gennaio 2009. A dire no fu il ministro della Giustizia Tarso Genro, che addirittura nella sua decisione parlò di rischio di condanna di Battisti per le sue idee politiche.

Nel 2011, un altro tribunale disse sì all’estradizione lasciando l’ultima parola al presidente Lula. Che disse no. Oggi, per chi aspetta che Battisti paghi per i suoi crimini, si apre un nuovo spiraglio.

Il commento di Alberto Torregiani. ”La notizia mi coglie di sorpresa. Non sono informato”: è questo il primo commento all’Ansa di Alberto Torregiani, figlio di Pierluigi una delle vittime di Battisti,  alla notizia della decisione di espellere dal Brasile Cesare Battisti, condannato in Italia per 4 omicidi fra cui quello di suo padre. ”Potrebbe essere l’occasione – ha detto – per riaprire il caso di estradizione”.