Chris Brown, polizia circonda la casa dopo chiamata al 911 di una donna

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2016 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA

LOS ANGELES – Polizia a casa di Chris Brown: martedì gli agenti hanno circondato la residenza a Los Angeles della pop star rispondendo a una chiamata di emergenza al 911. A fare la telefonata sarebbe stata una donna che ha chiesto aiuto dopo che le era stata puntata contro una pistola. Ma il cantante ha negato tutto: su Instagram ha scritto di essersi accorto della presenza dei poliziotti al suo risveglio, di aver aperto la porta ma aver negato loro l’ingresso perché sprovvisti di un mandato.

Secondo quanto riferito dal sito Tmz.com, una ex reginetta di bellezza, Baylee Curran, ospite a casa di Brown, ha chiamato la polizia, affermando che il cantante le avesse puntato una pistola. La donna, ha riferito la testata, ha poi lasciato la residenza. Il Los Angeles Times parla anche di una violenta lite, durante la quale la donna sarebbe fuggita all’esterno, per chiamare la polizia.

Il pensiero corre inevitabilmente a sette anni fa quando Brown divenne tristemente noto per aver brutalmente picchiato Rihanna, sua fidanzata all’epoca. Le foto del volto gonfio e tumefatto della cantante fecero il giro del mondo, lui si dichiarò colpevole e fu condannato a un lungo periodo di libertà vigilata, servizi di pubblica utilità e lezioni contro la violenza domestica.

Nelle lunghe ore di assedio, in attesa di un mandato, Brown si è sfogato su Twitter: “Quello che mi interessa è se state infangando il mio nome, il mio carattere e la mia integrità”. E afferma di non aver fatto nulla di male: “Buona fortuna per quando avrete un mandato, o quel che vi serve. Entrerete qui dentro e non vedrete nulla, idioti”.

Alla fine, circa 9 ore dopo la chiamata, il mandato è arrivato. La polizia, stando a quanto riporta la stampa americana, avrebbe recuperato almeno una pistola, altre armi e droga nella proprietà di Chris Brown.