Corea del Nord, il Paese sotterraneo di Kim Jong-un: tunnel sotterranei e forze speciali che corrono in bici

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Settembre 2017 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA
Corea del Nord, il Paese sotterraneo di Kim Jong-un: tunnel sotterranei e forze speciali che corrono in bici

Corea del Nord, il Paese sotterraneo di Kim Jong-un: tunnel sotterranei e forze speciali che corrono in bici

ROMA – La vera forza di Kim Jong-un e della Corea del Nord starebbe sotto terra. Un vero e proprio Paese sotterraneo fatto di centinaia di chilometri di tunnel alcuni dei quali larghi come strade. E poi basi militari e impianti industriali.

Come racconta oggi Il Giornale in un lungo articolo, ci sarebbe un reticolo che è stato costruito nei decenni a partire dai primi anni ’50, subito dopo la guerra tra le due Coree di quasi settant’anni fa. E che è particolarmente fitto, secondo fonti di intelligence, proprio sotto la cosiddetta zona demilitarizzata, la striscia di terra disabitata che costituisce il confine tra il Nord e il Sud.

E’ attraverso questi tunnel che in poche ore, in caso di guerra, decine di migliaia di soldati nordcoreani potrebbero invadere il Sud muovendosi agilmente a in bicicletta.

Alcune delle porte d’accesso a questi tunnel si troverebbero nella metropolitana di Pyongyang, scavata a 110 metri di profondità e progettata per trasformarsi in un bunker nucleare in caso di attacco atomico e della quale, non per niente, non esiste una mappa ufficiale. Dà lì, dalla metropolitana, si diramano i collegamenti con siti missilistici e nucleari e migliaia di insediamenti industriali, tra cui almeno 17 fabbriche di armi dalle quali ogni anno uscirebbero 20mila kalashnikov e 3mila pezzi d’artiglieria l’anno.