Datagate, nuove rivelazioni. NSA raccoglieva informazioni su 122 capi di stato

Pubblicato il 30 Marzo 2014 - 12:09 OLTRE 6 MESI FA

nsaGERMANIA, BERLINO – Una lista di 122 capi di Stato su cui prendevano informazioni gli operativi dell’agenzia statunitense Nsa nel 2009. E’ questa l’ultima rivelazione che arriva dalla talpa del Datagate, Edward Snowden, secondo quanto scrive in un’anticipazione il settimanale tedesco Der Spiegel, in uscita lunedi. Dal documento segreto di cui ha preso visione il settimanale emerge che su Angela Merkel c’erano ben 300 rapporti. Nell’elenco dei capi di stato di cui si raccoglievano informazioni, disposti in ordine alfabetico, la cancelliera è al nono posto, prima del dittatore siriano Bashar al-Assad.

Fra i Capi di Stato citati ci sono Abdullah Badawi, premier della Malaysia, che si è poi dimesso, i presidenti del Perù, della Somalia, della Colombia, del Guatemala e della Bielorussia. Ultima dell’elenco è Iulia Timoshenko, che all’epoca era ancora premier dell’Ucraina. La rivelazione dei trecento rapporti sulla cancelliera arriva dopo la scoperta eclatante, di qualche mese fa, che il cellulare personale di Frau Merkel era intercettato dai servizi americani.

Un fatto che ha aperto un contrasto serio fra Germania e Stati Uniti. A maggio è previsto un viaggio a Washington della cancelliera, per un confronto con Barack Obama, nel quale si toccherà anche questo tema spinoso. Le relazioni della Germania con gli Stati Uniti, nonostante le irritazioni dovute al Datagate, sono in questo momento particolarmente forti, per la gestione dela crisi in Ucraina.

Lo stesso Spiegel scrive che il governo tedesco sarebbe pronto ad aiutare la Nato a rafforzare le sue operazioni nei Paesi Baltici, in linea con Obama e nonostante il ruolo di mediatrice che Merkel sta cercando di portare avanti nei colloqui con Mosca, al fine di evitare un’escalation della crisi.