Ebola, allarme esperti: “Virus sta mutando”. Caso sospetto a Sacramento

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Gennaio 2015 - 16:51 OLTRE 6 MESI FA
Ebola, allarme esperti: "Virus sta mutando". Caso sospetto a Sacramento

Ebola, allarme esperti: “Virus sta mutando”. Caso sospetto a Sacramento

ROMA – Il virus dell’Ebola sta mutando. Questa l’allerta lanciata dai ricercatori dell‘Istituto Pasteur, che ha analizzato centinaia di campioni di sangue dei pazienti infetti della Guinea. Intanto un nuovo caso sospetto arriva dagli Stati Uniti. Un uomo è stato ricoverato in ospedale a Sacramento con i primi sintomi della malattia.

Alessandro Di Liegro sul Messaggero scrive:

“L’UC Davis Medical Center della cittadina texana conferma che il paziente potrebbe essere un sospetto caso di Ebola. Per giungere a una conferma di ciò che per ora è soltanto un temibile sospetto ci vorranno circa tre giorni in cui la malattia si dovrebbe manifestare in tutta la sua pericolosità. Eventuali test specifici potrebbero essere condotti anche prima, ma potrebbero portare a un falso risultato”.

In una nota il Mercy General Hospital spiega che appena notati i sintomi il paziente è stato trasferito e le misure del caso sono state prese:

“«In coordinamento con il dipartimento di salute pubblica, il Mercy General ha trasferito un paziente all’UC Davis Medical Center, il quale è specificamente equipaggiato per curare pazienti con sospette o accertate diagnosi di Ebola, secondo quello che è il piano del dipartimento di salute pubblica»”.

Intanto i ricercatori francesi dell’Istituto Pasteur avvisano che il virus sta mutando:

“«Abbiamo visto diversi casi che non hanno alcun sintomo – dice il genetista Anavj Sakuntabhai alla BBC – Queste persone potrebbero diffondere il virus, ma ancora non abbiamo alcuna certezza. Il virus potrebbe mutare in maniera meno letale ma più contagiosa ed è questa la nostra più grande paura».

Sebbene le mutazioni sono comuni, i ricercatori sono preoccupati che l’Ebola possa cominciare a diffondersi per via aerea se venisse dato abbastanza tempo al virus per mutare. Per il momento la scienza conferma che l’unico modo per contrarre la malattia è quella di avere un contatto diretto con una persona infetta. Al momento i casi accertati di Ebola sono stati 22.000, il 40% di questi non sono sopravvissuti alla malattia”.