Edward Snowden fa tremare gli Usa: “Non sappiamo quanti documenti ha preso”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2013 - 13:31 OLTRE 6 MESI FA
Edward Snowden fa tremare gli Usa: "Non sappiamo quanti documenti ha preso"

Edward Snowden (Foto Lapresse)

NEW YORK – Datagate, il governo degli Stati Uniti ancora non sa quali e quanti documenti riservati abbia preso Edward Snowden, l’ex analista della Nsa (National Secutity Agency). 

Nell’ultima conferenza stampa rilasciata prima di partire per le vacanze, il presidente americano Barack Obama aveva difeso l’operato della Nsa: “Nessuno all’interno dell’Nsa ha abusato del programma o ha spiato le email delle persone. L’agenzia cerca di proteggere i cittadini”.

L’opinione pubblica americana, però, resta divisa. Il Wall Street Journal ha rinfocolato i timori: in un articolo pubblicato venerdì 23 agosto il quotidiano economico-finanziario ha rivelato che l’agenzia di intelligence Usa controlla il 75% delle comunicazioni via web dei cittadini americani.

Il problema, però, non riguarda solo gli Stati Uniti. Lo sanno bene a Londra, dove, all’aeroporto di Heathrow, è stato fermato David Miranda, compagno di Glenn Greenwald, l’avvocato e cronista del Guardian che ha fatto scoppiare il Datagate. 

Miranda era arrivato dalla Germania ed era diretto in Brasile, dove vive. A Berlino aveva incontrato Laura Poitras, regista americana che sta lavorando ad un film sul Datagate insieme a Greenwald.

Ora Snowden è in Russia, dopo una prima fuga a Hong Kong dalle Hawaii, dove viveva e lavorava. Non proprio un Paese amico, per Washington. Per questo fa ancora più paura non sapere nulla di quel che ha preso l’analista.