Egyptair, trovate scatole nere tra Egitto e isola di Creta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2016 - 15:40 OLTRE 6 MESI FA
Egyptair, trovate scatole nere tra Egitto e isola di Creta

Egyptair, trovate scatole nere tra Egitto e isola di Creta

PARIGI – Le scatole nere del volo Egyptair precipitato il 19 maggio sono state localizzate: si troverebbero a 3mila metri di profondità a metà strada tra la costa dell‘isola di Creta e quella dell’Egitto. Il segnale delle scatole nere è stato captato da una nave militare, questa la notizia diramata dal Bea, l’ufficio francese d’inchiesta sui disastri aerei. Il volo dell’Egyptair era partito ad Parigi e diretto a Il Cairo, ma non è mai arrivato a destinazione. La nave che è stata incaricata di recuperare le scatole nere raggiungerà il luogo del disastro aereo entro una settimana.

Rémi Jouty, direttore del Bea, ha dichiarato che le scatole nere del volo Egyptair, in cui sono morte 66 persone, sono state individuate dalla nave Laplace, in grado di captare segnali fino a una profondità di 5mila metri. Il segnale di una scatola nera, ha detto Jouty,

“è stato captato grazie alle strumentazioni della società Alseamar montati a bordo della nave Laplace della Marine nationale nella zona delle ricerche dei rottami”.

La nave militare partita lo scorso giovedì 27 maggio dalla Corsica è dotata delle apparecchiature della società francese Alseamar, grazie a cui si possono captare i ‘pings’ (Echo sonar) delle scatole nere. A bordo si trovano anche due inquirenti del Bea, l’ufficio francesi di analisi e inchiesta degli incidenti aerei. La nave francese che cercherà di recuperare la scatola nera del volo Egyptair captata oggi dalla Marine Nationale arriverà sul posto intorno al 10 giugno: è quanto  riferiscono i media francesi, precisando che il tempo è preziosissimo in quanto i Flight data recorder sono in grado di emettere solo per “quattro o cinque settimane”, prima che si scarichi la batteria.

La nave incaricata di recuperare le scatole nere, secondo un comunicato stampa arabo, è però la John Lethbridge. La nave, che appartiene alla società Deep Ocean Search (Dos), è attesa sul luogo dell’incidente intorno al 10 giugno ed è equipaggiata con uno speciale robot in grado di ripescare le scatole nere fino a 3.000 metri di profondità. Il luogo in cui si concentrano le ricerche si trova a 290 chilometri dalla costa egiziana.

(Foto Ansa)