Emergency, Frattini: “Chiusura ospedale non è stata contropartita”

Pubblicato il 19 Aprile 2010 - 15:00 OLTRE 6 MESI FA

Nessuna contropartita per la liberazione dei tre operatori di Emergency da parte del governo afghano, tantomeno la chiusura dell’ospedale di Emergency a Lashkar Gah: sono “due cose completamente diverse”. Lo ha assicurato il ministro degli Esteri Franco Frattini, nel corso di una trasmissione radiofonica.

Frattini, nel corso della trasmissione ‘Un giorno da pecora’ su Radio Due, ha precisato che il presidente afghano Hamid Karzai ha speso “parole molto positive” nei confronti della Ong italiana, che continua ad operare in Afghanistan anche attraverso altri ospedali.

Il titolare della Farnesina ha poi affermato di non essere a conoscenza di una presunta intercettazione telefonica in possesso dei servizi segreti afgani su Marco Garatti, uno dei tre operatori arrestati, di cui scrive oggi il quotidiano ‘Il Giornale’: “Non sono incuriosito dalle intercettazioni nostrane, figuratevi da quelle dei servizi segreti afgani…”, ha commentato il ministro.