Film anti-islam: arrestato in Tunisia il leader salafita Mohamed Bakti

Pubblicato il 16 Settembre 2012 - 15:35 OLTRE 6 MESI FA
Manifestazioni in Tunisia (LaPresse)

TUNISI – Mohamed Bakti è il primo leader del movimento salafita tunisino a cadere nella rete degli investigatori che stanno conducendo le indagini sui disordini di venerdì 14 settembre davanti all’ambasciata americana. Secondo il sito Tunisie Numerique, sarebbe stato arrestato nella notte tra il 15 e il 16 settembre nella sua regione natale, quella di Zaghouan, da elementi della Brigata anti-terrorismo, unità in prima fila nelle indagini. Il leader salafita sarebbe stato visto partecipare alla manifestazione di venerdì prima di fare perdere temporaneamente le proprie tracce.

Bakhti lo scorso anno si rese protagonista della regia degli eventi che travolsero il campus universitario di La Manouba per mano di salafiti che si opponevano al divieto, per le studentesse, di portare il velo integrale nell’ateneo. Dopo essere stato interrogato per ore nella sede della polizia giudiziaria di El Gorjani, Bkhti è stato trasferito nella caserma di Bouchoucha.

Intanto è rimasta sino al momento senza esito la caccia a altri due sceicchi salafiti, Abou Iyadh et Abou Ayoub, riusciti a fuggire dopo avere abbandonato, venerdi’, la zona dell’ambasciata americana. Abou Iyadh, in particolare, viene ritenuto (anche grazie ad alcune comunicazioni intercettate tra lui e i ‘manifestanti’) il vero regista sul campo dell’attacco alla sede diplomatica. Secondo Tunisie Numerique, gli investigatori ritengono che i due non abbiano lasciato il territorio tunisino.