Datagate. In archivi NSA anche foto osè e lettere d’amore

Pubblicato il 6 Luglio 2014 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA

nsaUSA,WASHINGTON – Il numero degli utenti internet spiati dalla Nsa pur non essendo oggetto di alcuna indagine supera di gran lunga quello delle persone intercettate perche’ sospettate di attentare alla sicurezza nazionale. A rivelarlo e’ il Washington Post, sulle base dei documenti ottenuti dalla ‘talpa’ Edward Snowden. Documenti da cui emerge anche come le informazioni raccolte e conservate dagli 007 su almeno 10.000 persone non solo non hanno niente a che fare con indagini in corso o del passato, ma sono in molti casi di ‘natura voyeuristica’.

Come le tante foto che ritraggono giovani donne in costume o in biancheria intima in pose ose’, uomini che esibiscono il proprio fisico, bambini nudi nella vasca da bagno o distesi mentre vengono baciati dalla madre. Immagini inquietanti, dunque, che nulla hanno a che fare con la sicurezza . Cosi’ come i tanti files archiviati con e-mail, messaggi, chat che non hanno alcun valore di intelligence, conservati ugualmente nonostante contengano informazioni strettamente private, legate alla vita di tutti i giorni: storie d’amore, tradimenti, conversazioni politiche o religiose, ammissioni di difficolta’ finanziarie, esami medici, e persino pagelle scolastiche e libretti universitari.

Il Post ha scoperto anche come su dieci account internet ‘violati’ dagli 007 Usa (da Google a Microsoft, da Yahoo a Facebook), ben nove appartengono a cittadini americani o residenti negli Stati Uniti. Questo nonostante per legge la Nsa possa spiare senza autorizzazione solo cittadini stranieri all’estero. Questa attivita’ altamente invasiva della privacy – piu’ di quanto sia finora emerso dallo scoppio del Datagate – ha comunque consentito piu’ volte di ottenere informazioni effettivamente utili e di gran valore per l’intelligence: come la localizzazione di un pericoloso ‘bomb-maker’ in Pakistan, arrestato nel 2011, al pari di uno dei sospettati per l’attentato di Bali, in Indonesia, nel 2002.