Galapagos. Stazione ricerca Charles Darwin a rischio bancarotta
Le isole Galapagos
La stazione di ricerca della Fondazione Charles Darwin nell’isola di Santa Cruz, alle Galapagos, è a rischio bancarotta per i mancati introiti causati dalla chiusura del negozio di souvenir del centro imposta dalle autorità locali. Ed è a rischio anche la collaborazione che da 50 anni la Fondazione offre al Parco Nazionale delle Galapagos, assicurando un contributo importante per la preservazione dell’area.
Al centro della disputa c’è l’allargamento del gift shop avvenuta a febbraio, che aveva provocato le proteste degli altri commercianti della zona. Il comune difende la chiusura, accusando la Fondazione di aver trasformato il negozio, fino ad allora un piccolo esercizio che vendeva souvenir del centro, in un’attività commerciale senza le dovute fondamenta legali.
Secondo Nature, con la chiusura del gift shop la Fondazione avrebbe perso almeno 8.000 dollari a settimana. E per la fine dell’anno le perdite potrebbero salire a 200.000 dollari. I mancati introiti non solo legati solo alla chiusura del gift shop (che secondo la Fondazione concorreva soltanto al 10% delle entrate), ma anche ad altri effetti a cascata.
Secondo la Fondazione, anche altri donatori avrebbero tagliato il loro contributo dopo lo stop imposto dalle autorità. La fondazione ha sottolineato che se non sarà in grado di raccogliere 1 milione di dollari entro la fine dell’anno andrà in bancarotta. “Non abbiamo sovvenzioni. Non abbiamo fondi di riserva – ha detto il presidente della Fondazione Dennis Geist – La chiusura della stazione di ricerca una possibilità molto realistica”.
