Gasolio rubato in Libia dall’Isis e rivenduto in Italia: sei arresti a Catania VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Ottobre 2017 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA
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Gasolio rubato in Libia dall’Isis e rivenduto in Italia: sei arresti della procura di Catania

ROMA – Gasolio rubato in Libia per il mercato europeo: lo riciclavano in Sicilia, sei arresti. La guardia di finanza ha sgominato un’associazione a delinquere internazionale che riciclava gasolio libico rubato dalla raffineria libica di Zawyia, a 40 km ovest di Tripoli, trasportato via mare in Sicilia e successivamente immesso nel mercato italiano ed europeo.

Il traffico coinvolgeva miliziani Isis responsabili dei colpi alle raffinerie, società maltesi impegnate nel riciclaggio, stoccatori italiani (fra gli arrestati Marco Porta, ad della società MaxCom) che ricevevano la materia prima giunta in Sicilia attraverso imbarcazioni “fantasma”, ovvero pescherecci modificati in navi cisterna. Il gasolio era destinato al mercato italiano ed europeo.

Gli arrestati sono Marco Porta, amministratore delegato della MaxCom; Fahmi Mousa Saleem Ben Khalifa, uno dei più potenti capi delle milizie libiche legate all’Isis; il catanese Nicola Orazio Romeo, indicato dai collaboratori di giustizia come uomo legate alla cosca mafiosa degli Ercolano; i cittadini maltesi Darren e Gordon Debono e il libico Tareq Dardar. (Fiorenza Sarzanini e Felice Naddeo, Corriere della Sera)

Militari del comando provinciale di Catania, con la collaborazione del Scico, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale etnea, hanno eseguito un’ordinanza del Gip effettuando sei arresti (3 in carcere e 3 ai domiciliari): due sono maltesi, due libici e quattro italiani. Altri tre libici sono ricercati. Uno è detenuto nel suo Paese.

Dopo il furto il gasolio veniva scortato da milizie libiche e portato in Sicilia e poi immesso nel mercato italiano e europeo mediante una società maltese. Il traffico è stato monitorato con mezzi del Comando operativo aeronavale della Gdf.  Su YouTube un video dei furti pubblicato dalla Guardia di finanza.