Giordania, uccide a colpi di spada la figlia incinta e non sposata: rischia al massimo un anno di carcere

Pubblicato il 19 Ottobre 2009 - 12:21 OLTRE 6 MESI FA

Il tribunale di Amman, in Giordania, ha incriminato un uomo per aver ucciso sua figlia dopo aver scoperto che questa era incinta nonostante non fosse sposata. In caso di condanna, l’uomo rischierebbe al massimo una pena detentiva di un anno.

Fonti di stampa giordane riferiscono oggi che il padre, del quale non sono state diffuse le generalità, ha ucciso la giovane donna con 16 fendenti di una spada dopo aver ricevuto i risultati degli esami medici che confermavano lo stato di gravidanza.

Al momento dell’arresto, l’uomo si è giustificato dicendo che doveva “lavare” l’onore della famiglia macchiato dalla relazione “illegittima” della vittima, incinta di sei mesi.

Dall’inizio dell’anno, nel regno hashemita sono state almeno 17 le vittime dei cosiddetti delitti d’onore. Nonostante i ripetuti appelli delle associazioni locali per la difesa dei diritti umani, il Parlamento giordano non ha ancora riformato il codice penale per inasprire le pene contro questo reato, che ancora oggi è punito con la detenzione da sei mesi a un anno.