Hugo Chavez in fin di vita, portato via da Caracas: “Metastasi ai polmoni”

Pubblicato il 1 Marzo 2013 - 20:13| Aggiornato il 20 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

MADRID, 1 MAR – Il tumore pelvico di cui soffre Hugo Chavez è ormai in fase di metastasi e si è esteso su oltre il 30% di uno dei suoi polmoni, per cui il presidente venezuelano ormai è  sottoposto solo a cure palliative e sarebbe stato spostato da Caracas all’isola di La Orchila, per permettergli di stare con la famiglia ”nelle ultime fasi della sua malattia”: lo scrive il quotidiano spagnolo Abc.

Citando fonti non identificate ”in contatto con l’equipe medica” di Chavez, il giornale sostiene che venerdì 22 febbraio una tomografia ha rivelato che il rabdomiosarcoma di cui soffre il presidente si sta estendendo rapidamente, e per questo è stato deciso che era inutile mantenerlo nell’Ospedale Militare di Caracas, dove è ricoverato dallo scorso 18 febbraio.

Il presidente venezuelano sarebbe dunque stato trasferito nottetempo – così come è successo con il suo ritorno dall’Avana – a La Orchila, un’isola a 160 kilometri da Caracas, dove nella residenza presidenziale è stato istallato un centro medico nel 2011, quando Chavez ha scoperto che soffriva di cancro. Secondo le stesse fonti, a causa dei trattamenti contro il tumore il sistema immunitario immunitario di Chavez ”mostra un deterioramento estremo”, a causa del quale è stato impossibile combattere con antibiotici l’infezione respiratoria della quale soffre. Ed è per questo il presidente venezuelano deve essere trasportato avvolto nella plastica per proteggere il suo organismo indebolito.