India. Il Gujarat punirà con l’ergastolo chi macella o trasporta carne di mucca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Marzo 2017 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA
India. Il Gujarat punirà con l'ergastolo chi macella o trasporta carne di mucca

India. Il Gujarat punirà con l’ergastolo chi macella o trasporta carne di mucca

ROMA – India. Il Gujarat punirà con l’ergastolo chi macella o trasporta carne di mucca. Il leader dello stato indiano del Gujarat ha annunciato un radicale inasprimento delle pene per chi viola il precetto religioso sulla carne di mucca. Vijay Rupani, membro del partito nazionalista hindù (Bjp) del presidente Modi, ha dichiarato che il governo del Gujarat introdurrà la pena dell’ergastolo per chi è coinvolto nella macellazione della carne di manzo e tutti i reati connessi, dal trasporto alla vendita.

Finora il reato in India è sanzionato con pene diverse da stato a stato, con un massimo di severità che arriva a 10 anni di carcere: il consumo di carne di mucca è consentito solo in 8 dei 23 stati indiani. In Gujarat fino ad oggi la pena si limitava a sette anni di carcere.

Le iniziative a difesa delle vacche sacre hanno assunto in India il carattere di una vera e propria crociata con l’escalation e l’affermazione del partito nazionalista, carattere che però non è estraneo a una contrapposizione tipicamente classista, in questo caso castale ed etnico. Perché a mangiar carne di manzo sono i musulmani e i membri delle caste inferiori che non disdegnano uno strumento abbastanza economico di approvvigionamento proteico.

Nel 2015, in un villaggio alla periferia di New Delhi, un musulmano fu linciato dalla folla perché accusato di conservare carne di mucca in freezer: il delitto rimase pressoché impunito, con le autorità accusate non senza fondamento di aver minimizzato gli eventi. Il rischio naturalmente è quello di una recrudescenza del settarismo violento che storicamente divide il sub-continente: bande autonominate di protettori delle mucche, quasi sempre filiazioni delle associazioni giovanili pro-Modi, scorrazzano indisturbate nel nord dell’India (il Gujarat è nel nord ovest del paese e affaccia sul mar Arabico).

Quando un video testimoniò la violenza di una di queste bande mentre prendevano a frustate i giovani Dalit (l’ultimo gradino delle caste) il premier Modi si limitò a redarguirli con una ramanzina.