Isaac Robitille, disabile ucciso a 13 anni da madre e compagno: alcol nel sangue

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Ottobre 2014 - 21:12 OLTRE 6 MESI FA
Isaac Robitille, disabile ucciso a 13 anni da madre e compagno: alcol nel sangue

Foto da Facebook

HARDWICK, VERMONT – Alcol nei tubi: con questa brutale metodologia un ragazzino disabile americano è stato ammazzato dalla madre e dal patrigno. Quei tubi gli erano indispensabili per sopravvivere.

Isaac Robitille aveva 13 anni ed era di Hardwick, cittadina del Vermont. Con lui il destino era stato crudele, visto che alla nascita gli fu diagnosticata una oloprosencefalia, una malformazione cerebrale per la quale il cervello non riesce a dividersi in due emisferi nel procedimento di formazione del feto.

Melissa Robitille, 38 anni, era riuscita a tirarlo su per 13 anni (i medici avevano detto che non avrebbe superato i 6 mesi di vita). Ma da quando si era messa con Walter Richards III, le cose erano cambiate.

Fino a quella morte assurda (Isaac aveva un tasso di alcol nel sangue due volte superiore ai limiti di guida), per la quale sono stati arrestati lui e lei. Sono loro, secondo gli inquirenti, i colpevoli per questa morte.

Su Facebook rimangono le foto e i messaggi della madre per il figlio:

“Ha un mucchio di altre differenze rispetto agli altri ragazzi, ma lui è allegro, ama la matematica, gli abbracci, i baci, il suo cane Tickle e odia la fisioterapia. Parla con il linguaggio dei segni e io lo adoro”