Isis uccide nel congelatore 45 militanti disertori

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2016 - 06:50 OLTRE 6 MESI FA
Isis uccide nel congelatore 45 militanti disertori

Isis uccide nel congelatore 45 militanti disertori

BAGHDAD – L‘Isis ha riferito di aver ucciso 45 dei suoi combattenti chiudendoli all’interno di un congelatore, dopo che questi avevano tentato di fuggire durante una battaglia in Iraq. Le sconcertanti affermazioni sono state fatte dall’Iraqi Media Agency, Al Sumaria News, che ha riferito che le vittime sono rimaste chiuse nel congelatore per un giorno intero.

Dopo la terribile morte, i corpi delle vittime sono stati stesi lungo i lati della strada come monito a tutti gli altri disertori Isis, secondo il Daily Mirror. Almeno 12 persone sono state uccisi in due attacchi separati con autobomba a Baghdad che prendeva di mira le forze dell’ordine.

Non c’è stata alcuna rivendicazione per quanto riguarda le esplosioni in cui sono rimaste ferite anche 39 persone, ma l’Isis nella capitale irachena effettua regolarmente degli attacchi, tra cui uno in una moschea sciita. La più grande delle bombe ha colpito un posto di blocco di sicurezza nel nord del distretto di al-Husseiniya, uccidendo nove persone. Il secondo attacco mirava a un convoglio dell‘esercito in Arab al-Jabour, su un’area di palme da dattero nella periferia meridionale di Baghdad.

Nello scorso anno, il governo iracheno ha riconquistato diverse grandi città dallo Stato islamico e lentamente spinto i militanti verso il confine siriano. La sicurezza è gradualmente migliorata a Baghdad, ma gli attacchi dinamitardi contro le forze di sicurezza e le zone residenziali o commerciali sciita sono ancora un problema ricorrente.

L’ascesa del gruppo sunnita sostenitore della linea dura, che sta combattendo le forze governative per il controllo del vasto territorio in Iraq settentrionale e occidentale, ha esacerbato l’annoso conflitto conflitto, per lo più tra sciiti e sunniti, che è emerso dopo l’invasione del 2003 guidata dagli Stati Uniti.