Lindsay Lohan nel mirino di una lesbo-gang in carcere

Pubblicato il 16 Luglio 2010 - 21:02| Aggiornato il 17 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Lindsay Lohan

Carcere duro anche per la star Lindsay Lohan. L’attrice è considerata preda appetibile per una banda di lesbiche proprio tra le mura del penitenziario vicino Los Angeles in cui è reclusa e dove il giudice l’ha condannata a rimanere per 90 giorni per aver infranto la semilibertà nel programma di recupero per tossicodipendenti e alcolisti che guidano in stato d’ebbrezza.

“Le donne si avventano come animali quando le guardie non stanno attente”, scrive il quotidiano britannico The Sun. Invece di “selvaggi party da showbiz e un soffice doppio letto su cui stendersi dopo, l’attrice sarà chiusa dentro per 23 ore al giorno su un materasso duro come la roccia e un singolo lenzuolo; le amicizie da club privé di Linsday saranno sostituite da secondini tosti alla casa circondariale di Lynwood, insieme a temibili gangs lesbiche scatenate nel cercare di metterle le mani addosso”, scrive il Sun.

“Tutti vorranno avere un pezzo di Linsday. Diventi famoso se te la fai con Linsday Lohan”, spiega una detenuta, Tamara. “E se si mettesse a piangere, tutti sarebbero entusiasti, comprese le guardie”. Quindi deve stare “ben attenta a che abiti sceglie”, avvertono dure le altre galeotte, per non provocare ancor di più la bestialità delle altre.