Mamma coraggiosa: la figlia morirà appena nata, ma prima donerà gli organi

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2017 - 14:01 OLTRE 6 MESI FA

OKLAHOMA CITY (USA) – Va a fare l’ecografia per sapere il sesso del bimbo che aspetta e scopre che la piccola non sopravviverà molto alla nascita. Ma decide di portare ugualmente a termine la gravidanza per donare gli organi della bimba.

La storia di Keri Young ha commosso l’America. La giovane donna e suo marito Royce, di Oklahoma City, si erano presentati dal ginecologo alla diciannovesima settimana per sapere il sesso del loro figlio. Durante l’ecografia, però, è arrivata la terribile scoperta: la piccola Eva (così l’hanno chiamata i suoi genitori) è affetta da anencefalia, una malformazione congenita che comporta l’assenza totale o parziale dell’encefalo.

Nel caso degli Young, la piccola Eva forse potrà vivere qualche ora dopo la nascita, ma Keri ha deciso di partorirla comunque, per poter salvare altre persone con i suoi organi. A parte l’assenza di cervello, infatti, la piccola ha tutti gli organi a posto. Così, come spiega il Telegraph, le valvole cardiache, i polmoni, il fegato, i reni e forse anche il pancreas della bimba potranno essere donati.

 

“Questo è il perfetto cuore di nostra figlia. Ha piedi, mani, reni e fegato perfetti. Sfortunatamente non ha un cervello perfetto”, ha scritto su Facebook Keri, pubblicando l’immagine dell’ecografia. “Mio marito ed io abbiamo deciso di portare a termine la gravidanza perché così Eva potrà dare la vita ad altre persone attraverso la donazione di organi. Non è stata una decisione facile. Per le prossime venti settimane sentirò i suoi calcetti e il battito del suo cuore, tutto sapendo che mio marito ed io avremo solo poche ore con lei. (…) Siamo devastati, ma stiamo cercando di provare a vedere gli aspetti positivi di questa situazione e di apprezzare il nostro tempo con Eva, e di essere grati per l’impatto che lei avrà sul mondo nel breve lasso di tempo che passerà qui”.