Mar Baltico, vasta esercitazione Usa con bombardieri B-1 B-2 e B-52

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Giugno 2017 - 06:12 OLTRE 6 MESI FA
Mar Baltico, vasta esercitazione Usa con bombardieri B-1 B-2 e B-52

Mar Baltico, vasta esercitazione Usa con bombardieri B-1 B-2 e B-52

NEW YORK – Nel Mar Baltico, numerosi bombardieri americani hanno preso parte ad una vasta esercitazione militare.
I bombardieri B-1 B-2 e B-52 sono coinvolti nell’operazione BALTOP, l’esercitazione annuale che ogni anno coinvolge migliaia di soldati. Il generale di divisione Richard Clark ha riferito che i bombardieri stanno partecipando alle esercitazioni con i partners NATO e altri alleati.
Nuove straordinarie foto pubblicate dal Daily Mail, mostrano che alcuni dei 6.000 militari, così come dozzine di aerei e navi, che si stanno esercitando nella località di Ustka, in Polonia; la notizia è emersa nella stessa settimana in cui un jet russo ha intercettato un bombardiere americano mentre sorvolava il Mar Baltico, notizia che lo stesso Clark ha definito una “pratica standard” e “senza nessun motivo di preoccupazione”.
La BALTOPS, che coinvolge almeno 6.000 soldati, 50 tra navi e sottomarini e altri 50 aerei, è un’esercitazione progettata per “fornire alti livelli di addestramento ai partecipanti”.
La nazioni coinvolte in questa vasta operazione, che comincia in Polonia e termina in Germania, sono: Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti. Presenti anche la Finlandia e la Svezia come “Enhanced Opportunities Partners” (partner dell’Alleanza).
Come spiegato dalla Marina degli Usa, l’esercitazione è destinata ad aumentare l'”interoperabilità,  rafforzare le capacità di risposta combinata e dimostrare la risoluzione tra le nazioni Alleate e le Nazioni partner”.
Gli aeromobili che partecipano a BALTOPS, evento che nacque nel 1972, comprendono otto F-16, quattro KC-135 Stratotankers B-52 Strato e B-1 Lancers. Nel frattempo, le nazioni baltiche hanno espresso preoccupazione sull’esercitazione voluta dal presidente russo Vladimir Putin quale copertura per l’aggressivo rafforzamento di truppe sul lato orientale della NATO.
Il ministro della Difesa lituano, Raimundas Karoblis, si è recato a Washington per chiedere sostegno agli ufficiali e ai legislatori americani:  gli Stati baltici, infatti, hanno modernizzato le proprie difese per scoraggiare le interferenze del Cremlino.
Karoblis, ha rinnovato la propria gratitudine per il sostegno statunitense alla NATO, a fronte delle critiche del presidente Donald Trump.
I timori sono aumentati negli ultimi anni dopo lo schieramento di truppe russe e agenti da parte di Putin, per impadronirsi di parti della Georgia e dell’Ucraina.
I Paesi Baltici temono di dover presto affrontare la pressione del Cremlino, forse a seguito del “Zapad 2017” di settembre, enorme esercitazione  militare russa.
“Putin vuole affrontare la NATO… e probabilmente la zona migliore per farlo è quella del Baltico” ha detto Karoblis al Washington Navy and Army Club. Karoblis ha riferito il coinvolgimento di circa 100.000 truppe russe nell’esercitazione, schierate nella parte della Bielorussia.