Marco Cotza, di Saronno, ucciso a Santo Domingo

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Gennaio 2016 - 19:23 OLTRE 6 MESI FA

SANTO DOMINGO – Marco Cotza, un uomo italiano di 45 anni, è stato trovato morto a Santo Domingo, in un prato sulla strada che porta da Jarabacoa a Costanza.

Cotza, residente a Saronno, in provincia di Varese, si trovava nell’isola caraibica in vacanza. E’ stato ucciso a botte: sul suo corpo, avvolto in un lenzuolo bianco, gli investigatori hanno trovato diversi traumi, molti al collo e alla testa.

Ad uccidere l’italiano sarebbe stato un giovane dominicano di 22 anni, Yankaury Abreu Cepeda, che ha confessato. Ma secondo gli inquirenti sarebbe stato aiutato da un complice.

L’omicidio sarebbe avvenuto in seguito ad una lite in un alberto di Jarabacoa, a 150 chilometri da Santo Domingo, lunedì notte, ci informa Roberto Rotondo sul Corriere della Sera, che scrive:

“I familiari sono stati avvisati dai carabinieri tramite l’ambasciata italiana del Paese caraibico. Cotza sarebbe stato ucciso da un giovane del posto, già identificato, nel corso di una violenta lite scoppiata in un albergo di Jarabacoa, a circa 150 chilometri da Santo Domingo, lunedì notte. Il presunto assassino si chiama Yankaury Abreu Cepeda e ha 22 anni. I media locali riferiscono che ha già ammesso di essere l’autore del delitto e ha raccontato di aver avvolto il corpo dell’uomo in un lenzuolo e di averlo abbandonato all’alba in un prato sulla strada che porta da Jarabacoa a Costanza.

Secondo la polizia, tuttavia, il ragazzo avrebbe avuto un complice.(…) La salma si trova all’Istituto di Patologia forense della città di Santiago. La notizia ha destato sgomento a Saronno, dove la famiglia della vittima è molto conosciuta perché gestisce da anni una nota gelateria nei pressi della stazione ferroviaria”.