Mondiali Brasile, nuove proteste contro aumento dei prezzi: in 50mila in piazza

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2013 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA

Mondiali Brasile, nuove proteste contro aumento dei prezzi: in 50mila in piazzaSAN PAOLO – Oltre cinquantamila persone in piazza nella nuova manifestazione di protesta contro gli alti costi dei Mondiali di calcio in Brasile nel 2014. L’occasione della marcia che ha attraversato il centro di San Paolo è stata la contestazione alla presidente Dilma Rousseff. I manifestanti accusano la presidente di ignorare le motivazioni della protesta, determinata anche dal caro-trasporti conseguente alle spese necessarie per le opere previste in occasione della kermesse calcistica.

Anche nella manifestazione di martedì sera, come in quelle dei giorni scorsi, ci sono stati duri incidenti tra la polizia e centinaia di persone che hanno dato alle fiamme un camion della televisione TV Record, una torretta di sorveglianza delle forze dell’ordine ed un’agenzia bancaria nei pressi del municipio della città. I manifestanti hanno anche tentato l’assalto alla sede municipale ma sono stati respinti dalla polizia che ha fatto largo uso di lacrimogeni, idranti e proiettili di gomma. Nel corso degli scontri sono stati danneggiati negozi e la facciata recentemente restaurata dell’Opera.

La manifestazione si è divisa in due tronconi, proprio davanti al municipio. La maggior parte del corteo ha proseguito pacificamente lungo la via principale, mentre il resto dei manifestanti ha dato vita agli incidenti con la polizia.

A far alzare la tensione sono state anche le dichiarazioni del presidente della Fifa, Joseph Blatter, ha minimizzato le manifestazioni di protesta in atto in Brasile contro le spese per l’organizzazione della Confederations Cup e i Mondiali del 2014 affermando che “il calcio è più importante dell’insoddisfazione delle persone”. “I manifestanti stanno usando la piattaforma del calcio e la presenza della stampa internazionale per ampliare la protesta”, ha aggiunto.