Netflix citata in giudizio dai satanisti: “Offende nostre divinità”. Vogliono 50 mln

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Novembre 2018 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA
Netflix citata in giudizio dai satanisti: "Offende nostre divinità". Vogliono 50 mln

Netflix citata in giudizio dai satanisti: “Offende nostre divinità”. Vogliono 50 mln

ROMA – I satanisti fanno causa a Netflix: il colosso americano è stato citato in giudizio dall’associazione mondiale dei satanisti, che l’accusa di diffamazione. A detta dei promotori della causa, i telefilm di Netflix offrirebbero al pubblico un’immagine “distorta e offensiva” delle divinità da loro venerate. Chiedono 50 milioni di dollari.

A intentare la causa è stata l’associazione The Satanic Temple, un movimento religioso che raggruppa adepti in tutto il mondo del credo anticristiano. In particolare i satanisti puntano il dito contro il telefilm intitolato Le terrificanti avventure di Sabrina, che narra in chiave ironica le vicissitudini di una ragazza metà strega, metà mortale. In alcuni episodi, secondo The Satanic Temple, la protagonista pronuncia delle battute volte a “ridicolizzare” Baphomet, idolo con la testa di caprone adorato dagli adepti del movimento.

Non solo, i satanisti affermano recriminano inoltre agli autori della serie, la scelta di impiegare immagini e statue della divinità senza chiedere alcun permesso ai vertici dell’associazione. Baphomet, affermano, è un “marchio protetto da brevetto”. Di qui l’ammontare stratosferico del risarcimento richiesto, pari a 50 milioni di dollari. Nessun commento ufficiale è stato rilasciato da Netflix.

Che cos’è The Satanic Temple?

Il movimento è nato nel 2012 in Usa e ha sempre negato di adorare “forze demoniache”, rivendicando il proprio impegno in favore della “libertà di pensiero” e della “separazione tra Stato e Chiesa”. Obiettivo dei suoi iscritti sarebbe promuovere “la fratellanza tra tutti i popoli della Terra”. Come? Attraverso la diffusione dei loro principi, ritenuti “moralmente superiori” rispetto agli insegnamenti cristiani.