New york. Italoamericani contro struttura che ”ingabbia” statua Colombo

Pubblicato il 21 Agosto 2012 - 19:08 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, STATI UNITI – Un’eccentrica installazione artistica a New York, destinata a ingabbiare la statua di Cristoforo Colombo a Columbus Circle, nel cuore di Manhattan, fa indignare la comunita’ italoamericana. L’opera d’arte in questione porta la firma dell’architetto giapponese Tatzu Nishi, con la benedizione del sindaco della Grande Mela Michael Bloomberg, e prevede che la statua dell’illustre genovese sia rinchiusa in una teca gigantesca alta sei piani con in cima un salotto gigante.

L’installazione sara’ inaugurata il 20 settembre e rimarra’ esposta fino al 18 novembre, ossia a cavallo del Columbus Day che quest’anno verra’ celebrato, con la consueta parata. l’8 ottobre. Una volta completato il progetto, e’ previsto che oltre 100 mila persone, come scrive il New York Times, si ‘arrampicheranno’ per visitare il salotto, provvisto anche di tv, il tutto in uno degli incroci piu’ trafficati di New York.

“Hanno trasformato Cristoforo Colombo – ha detto Arthur Piccolo, un italoamericano – in una figura clownesca al centro di una stanza”. “E’ un abominio – gli ha fatto eco Rosario Iaconis, presidente dell’Italica Institute of America -. Costruire un soggiorno intorno alla statua umilia la comunita’. Siamo alla follia”. Secondo il primo cittadino, l’opera servira’ a far scoprire Colombo sotto una nuova luce. “Sono sicuro – ha detto – che diventera’ un’attrazione da non perdere per milioni di turisti”.

“E’ arte senza valore – ha pero’ ribattuto John Mancini dell’ Italic Institute – e’ di cattivo gusto, non so chi abbia pagato per essa, ma comunque, se e’ rivolta al Columbus Day, trovo sia irrispettosa”. Nishi non e’ nuovo a questo tipo di arte. A Liverpool ha circondato la statua della regina Vittoria con un hotel temporaneo mentre a Basilea ha creato un monolocale sul tetto di una cattedrale del 14/mo secolo.