Nonna Plaza de Mayo ritrova nipote rapita 39 anni fa

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Dicembre 2015 - 14:34 OLTRE 6 MESI FA

BUENOS AIRES – I militari l’avevano portata via ad appena tre mesi durante la dittatura di Videla in Argentina. A distanza di 40 anni, nel giorno di Natale, Maria Isabel Chicha de Mariani ha ritrovato la sua nipotina. Il dono più bello per l’anziana 92enne fondatrice dell’associazione delle “Nonne di Plaza de Mayo“, un’organizzazione per i diritti umani argentina che ha la finalità di localizzare e restituire alle famiglie legittime tutti i bambini sequestrati e desaparecidos nell’ultima dittatura militare.

La storia è riportata da Annalisa Grandi sul Corriere della Sera:

Una foto su Facebook, per raccontare la gioia più grande. Da 39 anni Maria Isabel, oggi 92enne, cercava la nipote Clara Anahi. E adesso, grazie al riscontro del Dna, ha avuto la certezza di averla ritrovata. Nel 1976, durante la dittatura di Jorge Videla, la bambina era stata portata via dalla casa di La Plata in cui viveva con i genitori Diana Teruggi e Daniel Mariani, entrambi uccisi dai militari. Come lei altri 500 neonati erano stati portati via e mai più ritrovati. Maria Isabel de Mariani però non aveva mai smesso di cercare la nipote. Insieme a Estela Carlotto, che dal 1989 ha preso il suo posto alla guida delle «Nonne di Plaza de Mayo», da decenni porta avanti la ricerca dei bambini rapiti e «desaparecidos».

Proprio sul caso di Clara, il numero 2553, il 18 novembre 1978 si era pronunciata la Commissione Interamericana dei Diritti Umani, concludendo che il caso costituiva «gravissima violazione al diritto alla libertà, alla sicurezza e all’integrità della persona e al diritto di protezione contro la detenzione arbitraria» e dispondendo che il governo restituisse la bambina alla sua famiglia. Nulla però era avvenuto. Fino ad oggi.