Olivia Newton-John, l’ex si finse morto per scappare in…

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Aprile 2016 - 05:40| Aggiornato il 20 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA

LOS ANGELES – Finse di annegare nell’oceano Pacifico ma in realtà scappò in Messico con una nuova ragazza. Lui è Patrick McDermott, l’ex fidanzato di Olivia Newton-John, misteriosamente scomparso più di dieci anni fa.

Stando a quanto racconta il Daily Mail gli investigatori sostengono di averlo avvistato vivo e vegeto in una zona rurale del Messico, dove vive con la sua nuova fidanzata. L’ex cameraman Patrick McDermott e la stella australiana stavano insieme da nove anni quando lui scomparve nel giugno 2005 durante una battuta di pesca notturna al largo della costa di San Pedro, in California.

La Guardia Costiera setacciò in lungo e in largo la zona ma del corpo non fu trovata traccia. Nel novembre 2008 McDermott fu dichiarato “molto probabilmente annegato”. Fino a due mesi fa, quando gli investigatori hanno rivelato la shockante novità: McDermott avrebbe inscenato la propria scomparsa ed è vivo e vegeto in Messico.

Per il settimanale Woman’s Day le nuove prove confermano precedenti racconti che già collocavano McDermott in Messico insieme ad una ragazza europea. L’investigatore John Nazarian, ha detto al settimanale: “Si dice che sia con una cittadina tedesca. Ho parlato con persone del luogo. La ragazza che stava viaggiando con lui è stata descritta con un accento tedesco”. Ha poi aggiunto:”Per arrivare alla conclusione che è caduto dalla barca, presumibilmente nessuno lo vide cadere, è la cosa più assurda che abbia mai sentito in vita mia”.

McDermott, aveva 48 anni al momento della scomparsa. Si trovava a bordo della barca da pesca Freedom, partita da San Pedro Marina per una spedizione il 30 giugno 2005. Nessuno dei 22 passeggeri ha visto McDermott andare in mare durante il viaggio, e lui non è stato dato per disperso fino a una settimana dopo, quando Olivia Newton-John contattò le autorità dopo che non si era presentato a una riunione di famiglia. La cantante era nel pieno di un tour promozionale in Australia quando McDermott scomparve dalla barca, per questo motivo ci volle del tempo prima di rendersi conto che era scomparso.

Gli investigatori hanno anche rivelato che McDermott sarebbe scomparso poco dopo la dichiarazione di fallimento, avendo debiti non pagati per un totale di più di 30.000 dollari.
Tra questi debiti 8.000 dollari erano per il mantenimento del figlio Chance avuto con la ex moglie Yvette Nipar. Gli investigatori hanno inoltre scoperto che McDermott – di origine coreana – ha un un secondo passaporto col nome di nascita Patrick Kim e che ritirò i risparmi di una vita di due conti bancari.

La totale mancanza di testimoni oculari all’epoca rese difficile determinare se l’incidente fosse un suicidio o mera morte accidentale. Alla fine, entrambe le teorie si sono rivelate false.

Un’indagine separata sulla scomparsa di McDermott è stata condotta dall’investigatore privato Philip Klein nel 2009, che rivelò le sue scoperte in un episodio del 2010 della Dateline. Klein ha anche scritto un libro nel 2012, in cui parla delle sue scoperte sul disperso in mare: The hunt for Patrick McDermott. E’stato solo poche settimane dopo le indagini di Klein nel febbraio 2009 che un fax a nome di McDermott diceva che era vivo e chiedeva di essere lasciato solo.

Ha scritto: “Pat ha chiesto di far arrivare a voi la sua innocenza. Pat non ha commesso alcun crimine. Pat vuole semplicemente essere lasciato solo. Lasciatelo vivere in pace e armonia. Lui è sicuro e ha iniziato una nuova vita in un posto nuovo sia fisicamente che mentalmente. Interrompete immediatamente questa ricerca”.

Klein ha subito cercato di verificare l’autenticità della lettera, giungendo alla conclusione, pochi mesi dopo, che fosse credibile. Ha poi rivelato di aver avuto contatti con l’avvocato di McDermott; “Il suo avvocato ha chiamato da Città del Messico e ha detto che Patrick non voleva essere disturbato”. “Non aveva finto nulla. Voleva solo allontanarsi dal dramma”.

La lettera conferma che McDermott era vivo quando Klein aveva iniziato le sue ricerche sul campo in Messico, che si conclusero con oltre 20 avvistamenti di un uomo scomparso in America Centrale. Klein ha anche affermato di averlo rintracciato nella remota cittadina Sayulita – favorita dai vagabondi – dove lavorava come marinaio.”

Una persona che non crede che McDermott sia vivo è invece l’ex moglie Nipar. L’attrice, che ha partecipato a show televisivi quali Melrose Place, 21 Jump Street e CSI Miami, sposò McDermott nel marzo 1992, ma la coppia divorziò subito dopo, nel giugno 1993, mentre Nipar era incinta del loro figlio.

Nel 2012 ha scritto personalmente al ceo di Amazon, Jeff Bezos, chiedendogli di smettere di promuovere il libro di Klein su suo marito”. Nella sua lettera etichettava Klein come un “bugiardo seriale” ma supplicava il miliardario di pensare a suo figlio. Con la morte di McDermott, il figlio Chance ha incassato 100.000 dollari dalla polizza di assicurazione vita.
A differenza di Nipar, la Newton-John non ha condiviso i suoi sentimenti sulla scomparsa dell’ex, rifiutando di commentare la situazione dal momento della sua scomparsa nel 2005.
Da allora ha trovato di nuovo l’amore, sposando John Easterling, il fondatore e presidente della società di rimedi naturali Amazon Herb Company, nel 2008.