Pakistan, aereo passeggeri precipita a Karachi: 3 sopravvissuti e almeno 40 morti VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2020 - 17:40| Aggiornato il 23 Maggio 2020 OLTRE 6 MESI FA
Pakistan, aereo passeggeri precipita a Karachi. A bordo 95 passeggeri VIDEO

Pakistan, aereo passeggeri precipita a Karachi. A bordo 95 passeggeri

ISLAMABAD  –  Incidente aereo in Pakistan. Un Airbus con a bordo 98 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio è precipitato poco prima dell’atterraggio all’aeroporto Jinnah International di Karachi.

“I motori non funzionano più, Mayday, Mayday, Mayday!”.

Sarebbero state queste le ultime parole alla torre di controllo del pilota di un Airbus della compagnia di bandiera del Pakistan, prima di precipitare in una zona residenziale di Karachi.

Tre i passeggeri, miracolosamente, salvi. Almeno 40 i morti. Ma il bilancio, purtroppo, è destinato a salire.

Un testimone oculare, Mohammed Uzair Khan, ha detto alla Bbc di aver sentito un forte boato e di essere uscito: “Almeno quattro case sono crollate, c’erano fiamme e fumo”.

Recuperata la scatola nera

La scatola nera dell’aereo è stata recuperata.

Secondo il sito locale Dunya News, che avrebbe ottenuto una registrazione dell’ultimo dialogo con la torre di controllo, il pilota avrebbe detto di aver “perso due motori”. Alcuni secondi dopo avrebbe lanciato il “Mayday, Mayday, Mayday”, poi non ci sono state più comunicazioni. 

“Nella zona in cui mi trovo sono stati recuperati finora otto cadaveri”, ha riferito il soprintendente di polizia di Karachi, Sohail Akhtar.

Il premier pakistano, Imran Khan, ha annunciato su Twitter una inchiesta per accertare le cause del disastro. 

L’aereo, un Airbus A-320 della compagnia aerea PIA (Pakistan International Airlines), proveniva da Lahore ed è precipitato in una zona residenziale. 

Incidente aereo: il caso del 2016 in Pakistan

Nel 2016 un aereo della PIA con a bordo 48 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio è precipitato in volo tra Chitral e Islamabad. Non ci furono sopravvissuti.  (Fonti: Ansa, Dawn, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev)