Pakistan, insetto nel cibo dell’Università. Studente posta foto: sospeso e multato

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Luglio 2017 - 05:14 OLTRE 6 MESI FA

PESHAWAR – A Peshawar, in Pakistan, un tribunale ha esaminato il caso di Ateeb Ali, uno studente dell’Institute of Management Sciences (IMS) che, insieme a un altro universitario, è stato sospeso per aver condiviso sui social, delle foto di cibo contaminato da un insetto, servito nella caffetteria dell’università.

Ateeb Ali, studente del terzo anno all’IMS, ha presentato un’istanza scritta all’Alta Corte di Peshawar contro la decisione dell’università di sospenderlo. L’ateneo ha punito gli studenti per aver postato sui social, quelle che sostiene siano “immagini diffamatorie e prive di fondamento”. “Ho solo condiviso il post già pubblicato da un altro studente, Shahzad Haider Khan, che mostrava un insetto nel cibo servito nella caffetteria dell’università”, ha detto Ali a The Express Tribune .

Nell’avviso consegnato allo studente, c’è scritto che Shahzad Haider Khan si è recato nella caffetteria con alcuni amici, ha acquistato del cibo e si è lamentato degli ingredienti.
Ali “ha pubblicato sui social commenti scorretti e senza fondamento contro l’Istituto. Queste false accuse non solo hanno inciso sulla reputazione ma causato incitamento e provocazione tra gli altri studenti”.

L’università ha inoltre affermato che l’atto “irresponsabile” di Ali per il post on line e “l’uso scriteriato dei social media” aveva indotto in errore centinaia di persone sull’immagine dell’istituto e chiesto di rispondere all’avviso. “Ho risposto e approfondito la situazione: che avevo condiviso il post sul cibo poco igienico servito nella caffetteria universitaria e nonostante mi sia scusato, mi hanno sospeso”.

Ali, nella sua risposta, scrive The Express Tribune, ha dichiarato di aver semplicemente condiviso il post, senza “alcuna intenzione di diffamare l’istituto ma in totale buona fede”. Ha aggiunto che non è stato l’unico a condividere il post originale di Khan sulla pagina ufficiale del vice-commissario, chiamata Peshawar Food Diaries, più di 127 utenti avevano fatto altrettanto.

Ali è stato punito con la sospensione e una multa di 10 mila rupie, gli è stato chiesto di presentare delle scuse scritte insieme all’impegno di evitare in futuro qualsiasi condotta scorretta. Da parte sua, Ali ha presentato un’istanza contro la decisione dell’università, nella speranza di essere reintegrato; le lezioni sono riprese il 3 luglio e ha già sprecato tempo prezioso.

Khan, l’altro studente, si è allontanato dal paese ma su Facebook ha confermato che è stato sospeso e aggiunto che al ritorno avrebbe intrapreso un’azione legale.