Pakistan: ragazza cristiana rapita e convertita all’Islam

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Gennaio 2016 - 16:46 OLTRE 6 MESI FA
Pakistan: ragazza cristiana rapita e convertita all'Islam

Pakistan: ragazza cristiana rapita e convertita all’Islam

ISLAMABAD – Continua l’orrore contro i cattolici nei paesi a maggioranza musulmana. Una ragazza è stata rapita e obbligata a convertirsi all’Islam. E’ successo in Pakistan, come ha raccontato l’avvocato cristiano Sardar Mushtaq Gill. La ragazza era in casa da sola, quando un musulmano con l’aiuto di alcuni complici si è intrufolato nella sua abitazione.

Racconta Serena Pizzi sul Giornale:

L’avvocato, esperto in materia, ha deciso di fornire alla famiglia assistenza legale gratuita.”Data l’esperienza di un certo numero di questi casi – ha spiegato Sardar Mushtaq Gill a Fides – posso dire che spesso i sequestratori prendono le ragazze cristiane a scopo di matrimonio e conversione all’Islam in modo forzato”.

L’avvocato aggiunge anche che dopo il rapimento, “gli autori dei sequestri godono di impunità perché non esiste una normativa in materia di conversione forzata”. Anzi sono i magistrati e la polizia ad offrire un escamotage agli aguzzini che presentando la contro-denuncia possono dichiarare: “La donna ha compiuto una scelta volontaria”.

Le giovani ragazze stuprate e umiliate non hanno la forza di sostenere un confronto simile e nella maggior parte dei casi depongono a favore dei rapitori. Il caso è così risolto.

Intanto continuano gli episodi anti-cristiani nel Paese: la polizia pachistana ha arrestato un uomo con l’accusa di aver bruciato una Bibbia in una chiesa della provincia centrale del Punjab. L’incidente è avvenuto nel villaggio di Sanda Phattak. Un responsabile della comunità cristiana, John Masih, ha detto nella sua denuncia che “uno sconosciuto si è chiuso dentro la chiesa e ha bruciato una Bibbia e altri libri sacri”. La polizia intervenuta sul posto ha arrestato l’uomo, identificato come Azhar, un musulmano dell’area di Sialkot, con dei problemi mentali. E’ stato accusato del reato di blasfemia, come prevede una severa e controversa legge spesso applicata contro le minoranze religiose.