Polizia salva bimba 18 mesi: “Abbiamo udito voce donna e…”

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2016 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA

SALT LAKE CITY – “Aiuto, siamo qui”. Così una misteriosa voce di donna ha aiutato la polizia a ritrovare l’auto di Jennifer Groesbeck precipitata nelle acque gelide del fiume Spanish Fork, nello Utah. All’interno c’era il corpo senza vita della mamma 25enne e quello della sua bambina, Lily, di appena 18 mesi, miracolosamente sopravvissuta al freddo estremo dopo lo schianto. Da allora, quasi un anno fa, Tyler Beddoes, ufficiale del Dipartimento di pubblica sicurezza di Spanish Fork non fa che pensare a quella notte. Al punto che non esclude che sia stato un intervento divino a guidarlo: “Abbiamo udito la voce di un’adulta chiedere di salvare Lily. Non so se si trattasse di una forza superiore o di un angelo, ma è quello che è successo”.

L’ipotesi più plausibile avrebbe potuto essere che Jennifer sia riuscita a dare un ultimo grido d’aiuto, prima di esalare il suo ultimo respiro. Ma l’autopsia lo ha escluso senza ombra di dubbio: Jennifer sarebbe morta parecchie ore prima dell’arrivo dei soccorsi. Eppure Beddoes ne è sicuro: “Ricordo chiaramente di aver udito una persona dire: “Aiuto siamo qui dentro”. Non potrei mai dimenticarlo – ha sottolineato -.Per due notti non ho chiuso occhio cercando di capire cosa fosse successo esattamente. Tutto quello che so è che qualcuno, forse un angelo, ha attirato la nostra attenzione e così abbiamo potuto salvare Lily. L’abbiamo trasferita in un ospedale di Salt Lake City perché l’abbiamo recuperata priva di conoscenza, anche se il suo piccolo cuore aveva resistito al freddo, e si è subito ripresa”.

L’incidente resta un giallo anche per via delle misteriose circostanze che l0 hanno causato. Jennifer era di ritorno da una cena di famiglia a casa del padre, quando ha improvvisamente perso il controllo della sua auto: una delle ruote anteriori si è staccata e la macchina si è andata a schiantare contro il muro di cemento del ponte, volando giù nel fiume. Ad accorgersi dell’incidente è stato un pescatore dopo ben 14 ore. A quel punto sono cominciate le operazioni di soccorso: l’acqua del fiume era talmente fredda che 7 poliziotti e vigili del fuoco sono stati successivamente ricoverati in ipotermia. Poi il miracolo: la piccola Lily stava a testa in giù, trattenuta dal seggiolone, nella parte posteriore dell’auto. Una voce di donna ha detto ai poliziotti di cercarla all’interno dell’abitacolo.