Puntura nel sonno, credeva fosse una zanzara, ma era un ragno velenoso: è in fin di vita

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Settembre 2017 - 16:36 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Credeva che fosse una zanzara e invece è finita all’ospedale. Claressa Coleman, 29 anni dell’Arkansas, è stata ridotta in fin di vita da una minuscola puntura di ragno. L’incubo è cominciato la notte del 26 giugno: la donna ha avvertito una lieve puntura, mentre riposava nel letto accanto al marito. Si è subito riaddormentata credendo che fosse una zanzara e l’indomani mattina si è recata a lavoro come se nulla fosse.

Una volta raggiunto l’ufficio ha iniziato ad avere forti dolori allo stomaco, nausea e vomito. Nel tragitto verso casa i sintomi sono aumentati e per questo la donna ha deciso di andare al Pronto Soccorso. Solo dopo un approfondito screening i medici hanno capito la drammatica verità: Claressa era stata punta da un ragno eremita marrone, anche noto come ragno violino, tra i più letali al mondo.

A giudicare dal minuscolo segno sul braccio destro, il responsabile deve essere stato un esemplare ancora non adulto. Ma tanto è bastato per causarle una grave infezione che ha compromesso la funzionalità di diversi organi. Le condizioni della donna sono rapidamente peggiorate e a nulla sembravano servire gli antibiotici prescritti dai medici. Solo dopo diverse settimane il quadro clinico della donna ha iniziato a migliorarle, ma i suoi reni potrebbero aver subito danni permanenti.