“I ricchi devono pagare le tasse”: e se lo dice Warren Buffett…

Pubblicato il 27 Novembre 2010 - 03:51 OLTRE 6 MESI FA

In una intervista concessa al programma televisivo della ABC “This Week with Christiane Amanpour”, il miliardario Warren Buffett ha detto la sua sugli sgravi fiscali e quante tasse dovrebbero pagare persone come lui.

“Credo che diminuire le tasse ai ceti medi ed ai meno abienti sia ragionevole” ha detto il direttore generale della Berkshire Hathaway “così come reputo corretto che la gente che sta ai piani alti della societa’-come me- paghi piu’ tasse. La gente che sta nelle mie stesse condizioni non si puo’ lamentare”

L’intervista cade in un momento in cui la presidente della Camera Nancy Pelosi intende appoggiare le intenzioni del Presidente Obama di prolungare alcuni degli sgravi fiscali messi in atto da Bush. La legge manterrebbe ridotte le aliquote fiscali ed incrementerebbe i crediti solo per i primi $250,000 lordi di reddito di ogni famiglia o $200,000 per i single.

Il Congresso americano sta discutendo se estendere o meno gli sgravi fiscali implementati dall’amministrazione Bush alle coppie che guadagnano $250,000 lordi ed ai single che ne percepiscono almeno $200,000.

A meno di stravolgimenti, la pressione fiscale aumentera’, le detrazioni fiscali alle famiglie con reddito minimo verranno ridotte, e le aliquote fiscali su guadagni e dividendi aumenteranno. Inoltre, verra’ reintrodotta una tassa sulla proprieta’ del valore di un milione di dollari che era stata tolta nel 2010.

“I ricchi hanno sempre detto che se ci date piu’ soldi ne spenderemo e tutti ne beneficieranno.  Ma gli americani negli ultimi 10 anni hanno capito che le cose non stanno cosi”.

Ieri il leader democratico Steny Hoyer non ha escluso un’estensione al pacchetto Bush sugli sgravi fiscali alle famiglie con un redito maggiore ai $250,000. Ha detto di volerne parlare con il presidente Obama.

“Parlero’con lui della possibilita’ di portare avanti il discorso.” ha detto Hoyer al programma della CBS “Face the Nation”.