Russia. Alexei Navalny, blogger anti-Putin, condannato a 5 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Luglio 2013 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA
Russia. Alexei Navalny, blogger anti-Putin, rischia 6 anni per truffa

Alexei Navalny (Foto Lapresse)

MOSCA  – Alexei Navalny, avvocato, blogger anti-corruzione e principale oppositore politico del presidente russo Vladimir Putin, è stato condannato a cinque anni di carcere per appropriazione indebita e truffa da un tribunale di Kirov, a nordest di Mosca. L’accusa aveva chiesto sei anni. L’avvocato è stato preso in custodia dalla polizia.

L’inchiesta in cui è coinvolto Navalny riguarda delle presunte vendite sottocosto di partite di legname ad una società statale nel periodo in cui l’avvocato era consulente del governatore locale nel 2009. Queste vendite avrebbero portato danni alla società statale Kirovles per  l’equivalente in rubli di 380mila euro. L’imputato, 37 anni, aveva detto: “La sentenza sarà dettata dal Cremlino”.

La pena massima sono dieci anni di detenzione, con il pubblico ministero che ne ha chiesti sei oltre al pagamento di una multa da un milione di rubli. La difesa ha reclamato l’assoluzione, e lo stesso blogger ha denunciato che si tratta di accuse fabbricate per metterlo fuori gioco e “vendicarsi di lui politicamente”. A suo dire, la sentenza “sarà dettata da Vladimir Putin in persona”.

Dopo questo verdetto Navalny rischia di non poter più correre per l’elezione a sindaco di Mosca del prossimo 8 settembre, e rischia l’interdizione dai pubblici uffici. Proprio il 17 luglio, a sorpresa, la commissione elettorale aveva ammesso la sua candidatura a sindaco della capitale russa proposta da un vasto fronte dell’opposizione.