Russia. Mikhail Kalashnikov, inventore dell’ AK-47, ricoverato in ospedale
MOSCA, RUSSIA – Mikhail Kalashnikov, il novantatreenne inventore del leggendario fucile d’assalto AK-47, è stato ricoverato in ospedale, secondo quanto ha dichiarato all’agenzia Novosti il suo assistente Nikolai Shklyaev. Le notizie sulle sue condizioni di salute sono però contrastanti. L’assistente ha dichiarato che Kalashnikov è ricoverato nel reparto terapia intensiva.
”Quando sono andato a trovarlo la settimana scorsa a casa sua, mi ha detto che non si sentiva male ma che, semplicemente, non aveva piu’ forze”, ha raccontato Nokolai Shklyaev, citato dall’agenzia Ria-Novosti. ”Probabilmente e’ un problema di eta”’, ha aggiunto. Sempre secondo il suo assistente, Kalashnikov ha smesso di lavorare nel marzo scorso per problemi di salute, soprattutto cardiaci. Ma il suo attuale ricovero non e’ legato a questi problemi”.
Il figlio di Kalashnikov, Viktor, ha invece dichiarato alla Novosti che il padre non è ricoverato in terapia intensiva ma è stato ricoverato solo per una serie di esami clinici prescritti di recente. Una terza versione dei fatti l’ha fornita una fonte dell’ospedale, secondo cui Kalashnikov è di fatto in terapia intensiva.
L’emittente Voce della Russia ha definito l’AK-47 ”una delle più grandi invenzioni del ventesimo secolo”, aggiungendo che il fucile è stato adottato dalle forze armate di circa 100 Paesi.
