Samsung, anche Galaxy S7 esplode dopo il Note 7: allarme in Canada

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Novembre 2016 - 15:22 OLTRE 6 MESI FA
Samsung, anche Galaxy S7 esplode dopo il Note 7: allarme in Canada

Samsung, anche Galaxy S7 esplode dopo il Note 7: allarme in Canada

MONTREAL – Dopo l’esplosione di un Galaxy Note 7 un nuovo brutto episodio arriva dal Canada per Samsung. Stavolta ad esplodere nelle mani del malcapitato proprietario è stato uno smartphone Galaxy S7, che gli ha causato ustione di secondo e terzo grado sulle mani. Al momento si tratta di un singolo caso, ma la Samsung ha annunciato che indagherà sull’accaduto, soprattutto dopo essere stata costretta a ritirare dal mercato i Galaxy Note 7.

Michela Rovelli sul Corriere della Sera scrive che al momento si tratta di un episodio isolato per un S7, ma sono almeno 2.5 milioni gli smartphone Galaxy Note 7 in circolazione e questi potrebbero non essere gli unici modelli a rischio esplosione per il surriscaldamento della batteria:

“In Canada un uomo stava guidando domenica 13 novembre nella cittadina di Winnipeg, quando — racconta — ha sentito il suo Galaxy S7 surriscaldarsi in tasca. Neanche il tempo di tirarlo fuori — ha dichiarato all’emittente CtvNews — che il telefono è esploso, riempiendo la vettura di fumo. Amarjit Mann, questo è il nome del 34enne, ha poi gettato il dispositivo fuori dal finestrino. Nessun danno al veicolo, mentre Mann ha riportato ustioni di secondo grado alle mani e di terzo grado ai polsi. Sostiene di ritenersi però fortunato: «Avrei potuto perdere la vista o ferirmi al volto».

Un portavoce di Samsung ha commentato l’episodio dicendo che non è possibile capire cosa sia successo senza esaminare l’S7 coinvolto. E ha ribadito: «La sicurezza dei nostri clienti rimane la nostra più alta priorità». Nessun allarmismo: non è infatti possibile capire se il difetto sia strutturale da un singolo caso. Potrebbe essere stato solo un incidente dovuto a un malfunzionamento oppure causato da un’azione involontaria dell’uomo che ha contribuito a provocare l’esplosione. Pensando alla sicurezza, i coreani assicurano ulteriori indagini”.