Si fa tatuare il pene e resta in semi-erezione permanente

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 17:27 OLTRE 6 MESI FA

Un'immagine di Priapo

KERMANSHAH (IRAN) – Si è fatto tatuare una breve dedica d’amore per la sua fidanzata. Sul pene. E si è ritrovato con un’erezione semi-permanente.

L’episodio, riportato dal Daily Mail, è capitato ad un giovane iraniano di 21 anni.

Per quella iniziale sul membro, in onore della fidanzata, e quella frase che doveva essere beneaugurante “Buona fortuna con i tuoi viaggi”, il giovane è ora uno dei casi di priapismo studiati dai medici.

La colpa, secondo i medici dell’universita di Kermanshah, potrebbe essere di un’eccessiva penetrazione dell’ago nel pene, al punto da aver creato una fistola arteriovenosa, cioè una connessione tra due vasi sanguigni normalmente non legati tra loro.

Il giovane ha avuto per otto giorni dolori al pene, ma senza alcuna erezione. Dopo ha iniziato ad avere un’erezione più duratura del solito appena sveglio. Fino a che non ha iniziato ad avere una semi-erezione perenne, giorno e notte.

Si tratta di un caso di priapismo non ischemico, in cui il sangue continua ha scorrere nelle arterie e nelle vene, in modo tale che il pene non riesce mai a smettere di essere in erezione.

Secondo i medici iraniani, i casi simili si risolvono da soli nel 62 per cento dei casi. Se non va così, è possibile attuare un embolia arteriale selettiva, in modo da bloccare il flusso continuo.

Il paziente ha deciso di convivere con il proprio pene, senza seguire ulteriori terapie, considerato che al momento non ha dolore. Nonostante tutto questo, dice di non essersi pentito del tatuaggio.