Terremoto, Indonesia lancia allarme tsunami: magnitudo 7.9
Pubblicato il 2 Marzo 2016 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA
Terremoto, Indonesia lancia allarme tsunami: magnitudo 7.9
GIACARTA – L’Indonesia ha annunciato che un potente terremoto ha scosso l’isola di Sumatra. L’Usgs riferisce che il sisma è di magnitudo 7.9 ed è subito allarme tsunami. E’ stato lo stesso governo indonesiano a lanciare e poi poco dopo a revocare l’allarme tsunami in seguito al potente sisma che si è verificato al largo dell’isola di Sumatra. L’epicentro è a circa 800 km a sud-ovest dell’isola.
Il meccanismo che lo ha scatenato ha generato un movimento orizzontale tra le placche e di conseguenza non c’è stato un innalzamento e un successivo abbassamento del fondale marino. Lo rileva il sismologo Alberto Michelini, direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). “Le analisi – ha detto – confermano che il terremoto è sicuramente avvenuto su una faglia di tipo trascorrente”. Un meccanismo noto e simile a quello della faglia di Sant’Andrea, in California e “di solito – ha aggiunto – meccanismi del genere non causano grandi tsunami”.
Il terremoto, avvenuto in mare a una grande distanza dalle coste (a 800 chilometri da Sumatra e a 600 chilometri dalle isole più vicine), è avvenuto sulla placca Indiana, in una zona poco nota. Dalle conoscenze finora disponibili, ha rilevato Michelini, non sembrava che nella placca Indiana esistessero faglie simili a quelle che hanno generato il terremoto di oggi. I centri internazionali per la sorveglianza dei terremoti stanno intanto ricalcolando la magnitudo del terremoto di Sumatra, che al momento risulta compresa fra 7.6 e 7.9.
Non ci sono al momento notizie di danni o vittime. Il Bureau of Meteorology australiano, senza imporre un’evacuazione, ha emesso un avviso di allerta marina per isole Cocos e di Natale: l’avvertimento è quello di non uscire in barca a causa delle correnti forti e pericolose, e di evitare le zone di fronte al mare.
Il terremoto del 2004 in Indonesia innescò uno tsunami che uciise 230 mila persone in una dozzina di paesi. La maggior parte delle vittime furono registrate nella provincia di Aceh.
