United Airlines, 2000 dollari per lei e il figlio ma deve cedere posto: “Niente rimborso”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2017 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
United Airlines, 2000 dollari per lei e il figlio ma deve cedere posto: "Niente rimborso"

United Airlines, 2000 dollari per lei e il figlio ma deve cedere posto: “Niente rimborso”

ROMA – Ennesima beffa su un volo Houston-Boston della compagnia aerea statunitense United Airlines: Shirley Yamacuchi paga 1.000 dollari a biglietto, per lei e il figlio Taizo, ma sono stati costretti a lasciare un posto a un passeggero che aveva sborsato soltanto 75 dollari.

Il personale di bordo si è giustificato dicendo che i due biglietti erano stati acquistati tre mesi fa e un posto era stato ceduto a una persona in lista d’attesa.

Inutili le proteste, seppure lievi poiché dopo gli incidenti recenti sui voli United Airlines la donna temeva una rappresaglia: l’assistente di volo ha alzato le spalle, detto che il volo era pieno e si è allontanata.

La Yamauchi, insegnante a Kapolei, Hawaii, è stata costretta a tenere in braccio il bambino, che pesa più di 11 kg, per tre ore, la durata del volo.

Il Daily Mil ha pubblicato le foto scattate dall’insegnante, in cui si vede il piccolo in varie posizioni scomode e contorte e, alla fine, è rimasto in piedi tra le ginocchia della mamma.

La Federal Aviation Administration (FAA), ai genitori raccomanda che i bambini rimangano seduti al proprio posto poiché “le braccia non sono in grado di reggere saldamente un bambino, soprattutto nel corso di inaspettate turbolenze”.

Scesa dal velivolo la Yamauchi ha chiamato il numero verde della compagnia aerea chiedendo il rimborso, visto che il figlio non aveva utilizzato il biglietto, ma le hanno risposto che non poteva ottenerlo immediatamente poiché la richiesta avrebbe annullato il volo di ritorno.