Usa, James Jeffrey si spara alla testa e muore in diretta su Facebook

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Aprile 2017 - 09:16 OLTRE 6 MESI FA
Usa, James Jeffrey si spara alla testa e muore in diretta su Facebook

Usa, James Jeffrey si spara alla testa e muore in diretta su Facebook

MONTGOMERY – Ha preso un fucile e si è sparato alla testa riprendendo il tutto in una diretta su Facebook. L’ultima storia di suicidio in diretta sui social arriva dalla città di Robertsdale , in Alabama, e il video è stato visualizzato oltre mille volte prima di venire rimosso. In molti hanno allertato il 911 ma all’arrivo degli agenti e dei soccorsi per James M. Jeffrey, 49 anni, non c’era più nulla da fare.

Il movente di questo gesto disperato sarebbe la rottura della relazione con la sua fidanzata. La donna ancora prima di vedere il video si era preoccupata perché l’uomo non le rispondeva al telefono dopo la loro separazione e aveva chiamato l’ufficio dello sceriffo della contea di Baldwin. La donna sospettava che qualcosa non andasse e aveva ragione: mentre lei dava l’allarme, James si stava togliendo la vita.

L’uomo ha avviato una diretta Facebook Live, ha preso il fucile che aveva in casa e lo ha rivolto verso da sé. Poi ha fatto fuoco ed è morto sul colpo, filmando i suoi ultimi istanti di vita. Il video estremamente cruento è stato visualizzato oltre mille volte dagli utenti del social, che hanno prontamente dato l’allarme, ma James ormai era morto.

Dopo il caso dell’omicidio in diretta di Cleveland, in Ohio, di un anziano di 74 anni scelto a caso dal suo killer rimasto per ore online su Facebook e quello dell’uomo che in Thailandia ha impiccato in diretta la figlia di 11 mesi e poi sé stesso, un nuovo caso di morte violenta rimane sul web e mostra l’incapacità di social di filtrare contenuti di questo tipo, anche se Mark Zuckerberg ha promesso più impegno affinché questo non accada.