Usa, Raymond Chow “shrimp boy”: ergastolo per omicidio e corruzione

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Agosto 2016 - 14:25 OLTRE 6 MESI FA

 

Usa, Raymond Chow "shrimp boy": ergastolo per omicidio e corruzione

Usa, Raymond Chow “shrimp boy”: ergastolo per omicidio e corruzione

SAN FRANCISCO – Raymond Chow, detto “il ragazzo gamberetto”, è stato condannato all’ergastolo per omicidio in quello che è solo l’ultimo di una lunga serie di processi a cui l’uomo, cittadino americano di origine cinese, è stato sottoposto.

La sentenza, informa il Los Angeles Times, è arrivata nell’ambito di un‘inchiesta su un giro di corruzione costato ai contribuenti californiani milioni di dollari, e con infiltrazioni anche nell’establishment politico. Chow è stato anche condannato al pagamento di oltre 15mila dollari alle vittime, come risarcimento per le spese del funerale.

Raymond Chow è considerato il capo della Chinatown di San Francisco. Già lo scorso gennaio era stato condannato per 162 capi d’accusa (tra cui racket, furto, riciclaggio di denaro sporco e commercio di beni contraffatti). Secondo i procuratori “Chow ha dedicato l’intera vita all’attività del crimine organizzato, della violenza e dello sfruttamento altrui al fine di arricchirsi”. Inoltre, sempre secondo l’accusa, Chow “ha rifiutato ogni ammissione di colpevolezza e non ha mostrato alcun rimorso per le proprie azioni”, dipingendosi al contrario come un attivista dedicato ad aiutare i giovani di Chinatown.

“Molti criminali sono sinceri nella propria natura: sono dei gangster violenti, ma lo sono apertamente”, hanno detto i procuratori al processo. “Chow è stato un lupo travestito da agnello per anni, mai sincero nemmeno con se stesso”.

L’inchiesta che ha portato all’arresto e alla condanna di Chow ha avuto anche altri strascichi, compresa la condanna del senatore democratico della California Leland Yee, che dovrà scontare cinque anni di carcere per aver fatto favori politici a Chow in cambio di soldi per la campagna elettorale.

 

Nato a Hong Kong nel 1960, Chow arrivò negli Stati Uniti a sedici anni. Sua nonna gli diede il soprannome di “ragazzo gamberetto” per via della sua piccola statura. Nel 1978 venne condannato per rapina a mano armato e scontò sette anni di prigione. Nel 1986 tornò nuovamente in carcere per tre anni per diversi reati tra cui aggressione con armi da fuoco.

 

In quegli anni Chow strinse un’alleanza con un membro della Triade, Peter Chong. Insieme ad un terzo uomo, Tien Hu Wui, creò la Whole Earth Assn. per gestire il crimine a San Francisco. Nel 1995 arrivò una nuova condanna: dovette scontare 280 mesi di prigione per reati legati alle armi da fuoco e alla prostituzione. Adesso l’ennesima condanna. Ma questa volta al carcere a vita.