VIDEO – Usa, uccise automobilista nero Samuel Dubose: poliziotto bianco incriminato libero su cauzione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Luglio 2015 - 02:00| Aggiornato il 31 Luglio 2015 OLTRE 6 MESI FA
Usa, uccise automobilista nero Samuel Dubose: poliziotto bianco incriminato

Samuel Dubose

CINCINNATI – Pochi giorni fa uccise un automobilista afroamericano disarmato, padre di dieci figli. Oggi il Gran Giurì dell’Ohio lo ha incriminato. E questo nonostante si tratti di un poliziotto bianco.

Era il 19 luglio quando l’agente di Cincinnati ammazzò con un colpo di pistola alla testa l’automobilista. Un colpo di pistola “assolutamente non necessario”, ha detto il procuratore locale, Joe Deters, sottolineando che la vittima, Samuel Dubose, di 43 anni, non aveva fatto “nulla di violento”. All’uomo è stato però permesso di essere libero su cauzione.

Il poliziotto, della polizia universitaria di Cincinnati, lo aveva fermato perché la sua auto, una vecchia Honda Accord, non aveva la targa anteriore. Quando l’agente Tensing gli ha chiesto la patente, Dubose ha mostrato una bottiglia di liquore. Ne sarebbe seguita una breve colluttazione e poi lo sparo fatale.

Un altro agente, arrivato poco dopo sul posto, ha scritto nel suo rapporto che Tensing gli aveva detto di essere stato strattonato all’interno dell’auto da Dubose, “e di aver dovuto sparare”. Ma secondo Deters, Dubose era invece “sottomesso”.  Il suo ufficio, ha detto ancora il procuratore, “ha esaminato probabilmente centinaia di sparatorie della polizia e questa è la prima volta che abbiamo pensato senza dubbio che si tratta di omicidio“.

La vicenda arriva sulla scia di un’atmosfera resa pesante da almeno un anno a causa di una serie di uccisioni di neri disarmati da parte di agenti bianchi, come quelle avvenute a Ferguson, a Staten Island, a Cleveland, a Baltimora e in numerosi altri posti. Uccisioni in molti casi filmate da passanti con i telefonini o dagli stessi agenti con le ‘body-cam’, e che hanno innescato una serie di manifestazioni di protesta, spesso sfociate in violenze diffuse, sull’uso della forza da parte della polizia, in particolare nei confronti dei neri.