Wikileaks: “Servizi segreti americani volevano usare Bob Dylan contro il comunismo”

di Gianluca Pace
Pubblicato il 10 Aprile 2013 - 15:02| Aggiornato il 3 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Bob Dylan, Joni Mitchell, James Taylor, Lynyrd Skynyrd, Poco and The Nitty Gritty Dirt Band. Sono solo alcuni dei nomi riportati in una lista dei servizi segreti americani. Lista riportata e pubblicata lunedì insieme ad altre 1.7 milioni di comunicazioni da Wikileaks. Una lista di artisti che i servizi segreti americani avrebbero voluto utilizzare per manipolare l’opinione pubblica sovietica contro il comunismo durante la Guerra Fredda.

Walter Stoessel Jr, ex ambasciatore americano a Mosca, denunciava “lo scarso interesse dei russi per la musica soul americana”. Nel gennaio ’75 si suggeriva così ‘il soft rock’ come il cantautore Joni Mitchell. Soft rock, blues o country. I servizi segreti volevano puntare su questi generi “per conquistare il mercato russo”. Non è chiaro però se poi gli artisti furono effettivamente utilizzati nella campagna di propaganda.

Bob Dylan andò in Russia soltanto nel 1985, il primo grande artista occidentale ad esibirsi in Russia fu Elton John nel maggio del 1979. Nel 1988 Bruce Springsteen si esibì di fronte a 160.000 tedeschi della Germania dell”Est in quello che viene ricordato come il più grande concerto nella storia dell’ex paese comunista.