730 precompilato, tutte le spese detraibili voce per voce. Mancano gli sconti alle spese per i figli

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2017 - 09:22 OLTRE 6 MESI FA
730 precompilato, tutte le spese detraibili voce per voce. Mancano gli sconti alle spese per i figli

730 precompilato, tutte le spese detraibili voce per voce. Mancano gli sconti alle spese per i figli

ROMA – 730 precompilato, tutte le spese detraibili voce per voce. Mancano gli sconti alle spese per i figli. Nel prossimo modello 730, quello della stagione dichiarativa 2017, non sarà possibile detrarre i costi sostenuti per le attività dei figli in aggiunta alla detrazione già prevista del 19% per le spese di frequenza scolastica: restano cioè fuori le spese dell’iscrizione a scuola alle attività sportive, per la mensa e le gite scolastiche, per le locazioni fuori sede. Lo prevede la circolare-guida (leggi qui il testo integrale) sul visto di conformità per il prossimo 730 frutto del lavoro dell’Agenzia delle Entrate e della Consulta dei Caf.

Quest’anno sono ammesse alla detrazione le seguenti voci: spese per medicinali (anche parafarmacie), spese veterinarie, radiografie e visite specialistiche, ottici, i rimborsi di spese sanitarie comunicate da enti o casse con finalità assistenziali. E poi la previdenza complementare e i fondi pensione di categoria, contributi previdenziali, contributi per il lavoro domestico, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, spese funebri, spese universitarie anche private, bonus ristrutturazione (anche condominio), risparmio energetico, asili nido, assegni all’ex coniuge,

Fra le altre novità sugli sconti fiscali in vista del 730 del 2017, la circolare-guida dell’Agenzia delle Entrate e della Consulta dei Caf porta buone notizie anche per quanto riguarda i contributi previdenziali versati per le badanti: “potranno essere dedotti anche nel caso in cui la persona addetta all’assistenza sia stata assunta tramite un’agenzia interinale e il contribuente li abbia quindi rimborsati all’agenzia stessa, a patto che quest’ultima rilasci un’idonea certificazione”, si legge nella nota delle Entrate.

L’agevolazione per le spese sanitarie riconosciuta alle persone con disabilità poi spetterà anche per l’acquisto di una bicicletta elettrica (e-bike) a pedalata assistita, da parte di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (a condizione che il contribuente produca un certificato medico che colleghi la bici alle difficoltà motorie). Sempre per il contribuente disabile, sarà agevolato anche l’acquisto di cucine con componenti meccaniche, elettroniche o informatiche finalizzate a facilitare il controllo dell’ambiente.

Nell’ottica di semplificare gli adempimenti fiscali non sarà poi più necessario conservare la prescrizione medica per poter portare in detrazione le spese sanitarie relative a particolari medicinali anche veterinari, visite mediche e interventi (ad esempio quelli di chirurgia plastica). Il vademecum Agenzia delle Entrate-Caf riporta anche un elenco dei documenti che i contribuenti devono presentare, a seconda delle circostanze, al Caf o al professionista abilitato al fine dell’apposizione del visto di conformità. Una lista a cui si atterranno anche gli uffici dell’Agenzia che, in sede di controllo documentale, potranno richiedere solo i documenti indicati, fatta eccezione per i casi non previsti.