Anche Toyota, come Ford, Gm e Chrysler, si ristruttura ma senza grosso clamore. Il nuovo presidente Akio Toyoda ha mandato via il 40% del vecchio management

Pubblicato il 4 Agosto 2009 - 21:50 OLTRE 6 MESI FA

General Motors, Ford e Chrysler non sono le uniche aziende che si stanno ristrutturando. Lo sta facendo anche la Toyota, ma senza grosso clamore. E senza neppure troppe aspettative.

I risultati non sono molto esaltanti, infatti Toyota si aspetta un 2009 abbastanza misero. L’azienda ha segnalato una perdita di 819 milioni di dollari per il primo trimestre. Il presidente, Akio Toyoda, si è tuttavia mosso velocemente da quando si è insediato a giugno.

Appena arrivato, ha rivoluzionato il management di Toyota. Dopo solo due mesi, il 40% è andato in pensione o è stato indirizzato verso qualche altra mansione.

Tutti i lavoratori della Toyota si aspettano grandi cose  e un’iniezione di adrenalina dal nuovo presidente Toyoda, nipote del fondatore dell’azienda.

«Porterà una nuova energia nella compagnia», ha commentato Josephine Cooper, vice presidente del gruppo.

Toyoda dovrà agire rapidamente: i ricavi dell’ultimo trimestre sono caduti del 38.3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e la crisi mondiale si fa sentire a Detroit.