Prorogato il blocco dei conti di Banca Network

Pubblicato il 29 Giugno 2012 - 19:15 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – I commissari di Banca Network hanno prorogato il blocco dei pagamenti e quindi anche dei conti correnti dell’istituto di credito da tempo in amministrazione straordinaria. Il blocco non è più di un mese come deciso a fine maggio quando scattò il primo ‘stop’, ma per il tempo necessario all’emanazione del provvedimento ufficiale della Banca d’Italia sull’istituto di credito in difficoltà.

Si legge in una nota dei commissari pubblicata anche sul sito di Banca Network: ”Si comunica che è stata prorogata la sospensione in atto del pagamento delle passività. La proroga, deliberata in data odierna, per cui la legge prevede un massimo di 2 mesi, sarà contenuta nello stretto necessario. Tale misura si è purtroppo resa inevitabile per consentire di portare a compimento, con l’intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, gli adempimenti occorrenti a dare avvio alla fase di restituzione dei fondi oggetto di tutela”, concludono i commissari.

Secondo fonti finanziarie vicine al dossier, la strada più probabile che Bankitalia sceglierà per Banca Netowrk è quella della liquidazione coatta amministrativa, ma altre forme di intervento sono possibili. Dal tipo di provvedimento che verrà emanato dipende anche il percorso futuro per la cinquantina di dipendenti della banca, oltre che – come si legge anche nel comunicato dei commissari – le procedure di intervento, dato comunque per certo, da parte del Fondo interbancario di tutela dei depositi (Fitd), che ‘coprirà’ i conti fino a un massimo di 100mila euro. I clienti della banca sono circa 28mila, ma ‘solo’ 1.500 avrebbero veri e propri conti correnti: gli altri conti sarebbero stati aperti soprattutto come appoggio a investimenti finanziari.

Banca Network è nata nel 2003 da Bipielle Net, un ramo della Banca popolare di Lodi guidata da Giampiero Fioriani, mentre nel 2007 il controllo è passato Sopaf (che detiene oltre il 44%), Banco popolare (circa 20%), De Agostini (circa 15%) e il gruppo assicurativo Aviva.

Nel settembre scorso Sopaf ha iniettato oltre due milioni di euro attraverso un aumento di capitale, ma il 14 novembre la Banca d’Italia ha decretato l’amministrazione straordinaria, nominando commissari straordinari Giuseppe Bonsignore e Raffaele Lener, uno dei quali potrebbe essere nominato liquidatore quando la procedura formale sarà completata.