Barry Diller, secondo nella classifica dei manager più pagati: “A me 1,4 miliardi, ma anche gli azionisti hanno guadagnato”

Pubblicato il 27 Luglio 2010 - 11:20 OLTRE 6 MESI FA

Barry Diller

Barry Diller dice di non volersi giustificare per i soldi che ha fatto da amministratore delegato della Iac (Interactive Corporation): 1 miliardo e 140mila dollari in dieci anni, una cifra che lo ha messo al secondo posto nella classifica sui 25 manager più ricchi d’America appena stilata dal Wall Street Journal.

La polemica è nata perchè gli analisti hanno notato che a volte ai compensi dei manager non corrisponde altrettanta fortuna per le società amministrate. Basta vedere, dicono, che in classifica ci sono i nomi degli ad di Lehman Brothers o di altre società pesantemente colpite dal crac finanziario del 2008.

Diller si difende. I soldi che ha guadagnato lui sono gli stessi che hanno guadagnato anche agli azionisti: “So che nessuno – dice Diller – lancia mazzi di fiori a chi fa un sacco di soldi. Ma se prendi una compagnia sull’orlo del fallimento, con option a dieci anni, le porti fino alla fine e guadagni  quanto gli altri azionisti, è esattamente quello che si suppone debba succedere”.

Più del 96% del compenso di Diller arriva dalle stock options di Iac ed Expedia.com, il sito di viaggi nato nel 2005.  Ma, ripete, Diller, se lui ha fatto una montagna di soldi, anche gli azionisti non possono lamentarsi.