Case invendute Imu esenti. Sfitte torna metà Irpef

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Agosto 2013 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA
Case invendute Imu esenti. Sfitte torna metà Irpef

Case invendute Imu esenti. Sfitte torna metà Irpef

ROMA – Case invendute Imu esenti. Sfitte torna metà Irpef. Nello stop all’Imu 2013 prima casa sono compresi anche gli immobili rimasti invenduti: il decreto si è preoccupato innanzitutto di rilanciare il settore, decisivo per la ripresa. Vale un miliardo e mezzo di euro l’anno il patrimonio invenduto dei costruttori. Il provvedimento abolisce per quest’anno la seconda rata dell’Imu sui cosiddetti “beni merce“, come viene considerata una proprietà immobiliare in attesa di vendita. L’esenzione è automatica fino a quando l’immobile non viene venduto o anche dato in locazione. Secondo il giudizio del Sole 24 Ore si tratta di una misura di alta efficacia e facile realizzabilità.

Case sfitte. Invece, per gli immobili non locati torna il regime di tassazione Irpef. Al 50%, perché bisogna considerare la “concorrenza parziale” dei mancati redditi derivanti dall’affitto che non concorrono alla formazione della base imponibile. In ogni caso, a decorrere dal periodo d’imposta 2013, oltre all’Imu vera e propria, le case sfitte pagheranno anche l’Irpef dovuta e le relative addizionali nella misura del 50%. Secondo il giudizio del Sole 24 Ore, la misura è mediamente realizzabile ma ha una bassa probabilità di efficacia nel tentativo di di rilanciare il mercato della casa.