Corruzione al 90%, governi e poteri: così gli italiani vedono la cosa pubblica

Pubblicato il 25 Marzo 2015 - 14:59 OLTRE 6 MESI FA
Corruzione al 90%, governi e poteri: così gli italiani vedono la cosa pubblica

Corruzione al 90%, governi e poteri: così gli italiani vedono la cosa pubblica

ROMA – Corruzione al 90%, governi e poteri: così secondo uno studio dell’Ocse, gli italiani vedono la cosa pubblica. In una tabella contenuta nel documento Cubbing Corruption, che cita lo studio Gallup, l’Italia si piazza in cima ai paesi Ocse, seguita da Portogallo e Grecia, e non certo per virtù, bensì per scarsa fiducia nelle istituzioni: la corruzione è percepita come endemica e quasi inevitabile. La percezione più bassa è in Svezia ed è inferiore al 15%.

Il costo delle truffe e della corruzione negli investimenti pubblici – scrive l’Ocse – non è solo economico ma politico e istituzionale con seri risvolti per la legittimazione dell’apparato dello Stato e la capacità delle istituzioni governative di funzionare in modo efficace. Per l’Ocse ‘è una ”forte relazione” tra la corruzione percepita e la fiducia nel Governo. Più alta è la corruzione percepita, più bassa è la fiducia nelle istituzioni.

Dalla tabella emerge che l’Italia è il Paese con la più alta corruzione percepita (vicino al 90%) e con una fiducia nel Governo superiore al 30%, più alta di quella di Grecia, Portogallo, Spagna e Slovenia nonostante questi Paesi abbiano una percezione della corruzione inferiore a quella italiana (tra l’80% e il 90%).

La Svezia è il Paese con la più bassa percezione della corruzione (inferiore al 15%) e una fiducia nel Governo superiore al 55%. Il Paese dove la fiducia nel Governo è più alta è la Svizzera con percentuali vicine all’80% nonostante la corruzione percepita sia intorno al 25%. In Germania la fiducia è superiore al 60% nonostante la percezione della corruzione si avvicini al 40% mentre la media Ocse è superiore al 40% per la fiducia nel Governo e inferiore al 60% per la percezione sulla corruzione.